
Raid negli aeroporti, blitz in Autosole. In due ore rubano e finiscono in manette
Rubano i bagagli negli aeroporti di Roma e Firenze, la polizia di Arezzo intercetta in Autosole i responsabili, due nordafricani che finiscono in carcere. Sabato alle 14, dalla polizia fiorentina, era partita una nota: si ricerca una Mercedes con targa italiana i cui occupanti sono sospettati di essere coinvolti nel furto di bagagli nell’aeroporto di Firenze, ai danni dei viaggiatori in attesa della partenza del volo. Tre pattuglie della Sottosezione di Battifolle si sono subito posizionate strategicamente lungo la corsia sud. L’attesa è stata breve: di lì a poco è stata avvistata la vettura segnalata che, con una manovra a tenaglia è stata fermata in una piazzola di sosta. Gli occupanti, due uomini nordafricani di 25 e 30 anni, sono stati accompagnati in ufficio e l’auto è stata perquisita. I poliziotti hanno trovato di tutto: 1150 dollari e 1072 dollari canadesi, pari a 3690 euro in contanti. Poi borse, valigie, borsoni, beauty case e souvenir acquistati in varie parti d’Italia. Tutto è risultato appartenere a una turista canadese alla quale era stato sottratto addirittura l’intero carrello portabagagli lasciato incustodito per un attimo. Era stata lei a dare il via all’operazione: accortasi del furto si era recata all’ufficio della Polizia dell’aeroporto a denunciare segnalando l’auto sospetta da ricercare. La perquisizione ha permesso il rinvenimento di sei tessere, tra carte di credito e di debito, intestate a un cittadino americano che ne aveva segnalato il furto, avvenuto nello scalo aereo di Fiumicino. I due nordafricani sono stati arrestati. La turista canadese, appresa la notizia del ritrovamento delle sue cose, si è precipitata alla Sottosezione di Battifolle ringraziando gli agenti. Tutto risolto in due ore.
Gaia Papi