FEDERICO D’ASCOLI
Cronaca

Quelle cattiverie che i social amplificano

Il bullismo è una realtà sempre più presente, soprattutto con l'evoluzione tecnologica. Per contrastarlo, è necessario un percorso di formazione a partire dalla scuola elementare, per fornire una buona dose di cultura digitale.

Uno scherzo, un nomignolo o un’etichetta che pian piano diventa un tormento, un dolore interiore che non si riesce a superare. Il bullismo è sempre esistito ma con l’evoluzione tecnologica, in particolare degli smartphone ha consentito di rendere ancora più visibile, in termini di tempo e di spazio, le malefatte dei bulli. Il web non perdona. È sufficiente che un soggetto abbia conservato in uno dei suoi dispositivi, quel video, quell’immagine, quello screenshot di una conversazione privata, che un domani potrà drammaticamente riapparire e diffondersi. Servirebbe un percorso di formazione a partire dai ragazzi della scuola elementare. Una buona dose di cultura digitale può dare quella consapevolezza che serve a tutti quelli che frequentano il mondo digitale.