
Sul luogo dell’incidente è intervenuto il Pegaso che ha trasportato il quarantenne all’ospedale Bufalini di Cesena
di Claudio Roselli
Tanta paura ieri pomeriggio sulle strade, dove l’emergenza sanitaria del 118 è dovuta intervenire poco prima delle 15 per soccorrere un uomo in gravi condizioni a seguito dell’incidente avvenuto lungo la strada che conduce al passo della Spugna, il valico che collega il versante della valle del Foglia con quello marchigiano della valle del Metauro e con Borgo Pace. Invogliato dalle buone condizioni atmosferiche, dopo diversi giorni all’insegna delle incertezze atmosferiche, un 41enne residente proprio a aveva deciso di salire sul quad, la moto dotata di quattro ruote grosse con la quale si percorrono in genere i terreni accidentati. Accanto a lui, c’era il figlio di appena 10 anni e a un certo punto, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri della locale Stazione, l’uomo ha perso il controllo del mezzo, battendo violentemente a terra la testa.
La segnalazione è partita immediatamente e per il conducente del quad si è reso necessario l’invio del Pegaso, che lo ha trasportato in codice rosso all’ospedale Bufalini di Cesena. Più lievi le conseguenze riportate dal bambino, per il quale è comunque intervenuta l’ambulanza della Misericordia che lo ha trasferito in codice verde al nosocomio di Urbino. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco per il recupero del mezzo, ma anche il sindaco Franco Dori ha voluto raggiungere il luogo del sinistro per sincerarsi dell’accaduto, tantopiù che vi era coinvolto un minorenne. Sulle prime, la situazione era apparsa preoccupante in un sabato che ha registrato in contemporanea un altro incidente e in questo caso sulla E45 fra le uscite sud e nord di Pieve Santo Stefano.
Mancavano infatti pochi minuti alle 15 anche in superstrada quando un centauro di 35 anni, che viaggiava in direzione di Cesena, ha fatto tutto da solo, sfuggendo anche lui al controllo della moto che stava guidando. L’ambulanza infermierizzata di Pieve lo ha portato in codice giallo all’Ospedale della Valtiberina di Sansepolcro, dove è stato medicato dai sanitari della struttura. Dunque, un paio di sinistri stradali in un fine settimana nel quale si è rivisto il bel tempo, o comunque la situazione era più favorevole; un invito ulteriore a prestare attenzione quando siamo ancora all’inizio di una stagione che purtroppo sulla E45 – e sulle due ruote a motore – ha già mietuto una vittima nella giornata festiva del primo di maggio.