
Il Comune di Poppi ha deciso di applicare. la tassa di soggiono. Dal primo di. gennaio ogni visitatore pagherà due. per sette notti. Non ci saranno differenze tra le varie struttire così comunica il gruppo di opposizione «Poppi nel cuore»
Il Comune di Poppi ha deciso di applicare una nuova tassa di soggiorno di 2 euro a persona per sette notti. Questa decisione è stata accolta con critiche dal gruppo d’opposizione Poppi nel Cuore, che ritiene la tassa penalizzante per il turismo e le attività ricettive, oltre a non rispettare il regolamento comunale vigente.
Secondo Poppi nel Cuore, la delibera comunale contraddice il regolamento del 2017, che prevedeva un'imposta per un massimo di quattro pernottamenti consecutivi, calcolata in modo graduato in base al valore economico del soggiorno e con distinzioni tra diverse tipologie di strutture ricettive. L'attuale amministrazione, invece, ha stabilito una tassa unica senza distinzioni e ha esteso il periodo di applicazione a sette notti.
Carlo Toni, capogruppo di Poppi nel Cuore, sottolinea l'importanza di un tavolo tecnico per garantire condivisione e omogeneità nelle decisioni, invitando il sindaco e la giunta a regolarizzare la delibera in conformità con il regolamento. Toni suggerisce che, se il regolamento è considerato superato, sarebbe opportuno presentare un nuovo regolamento in consiglio comunale prima di procedere con la delibera.
Poppi nel Cuore chiede inoltre trasparenza sulla destinazione del gettito della tassa di soggiorno, che secondo la legislazione nazionale dovrebbe finanziare interventi in materia di turismo e manutenzione dei beni culturali e ambientali locali. Il gruppo critica l'omissione di questa voce nella delibera, che dovrebbe indicare gli obiettivi strategici dell'amministrazione nel settore turistico.
Infine, Poppi nel Cuore esorta la giunta a promuovere un coordinamento tra i Comuni dell'Ambito Turistico del Casentino per uniformare la tassa di soggiorno e attivare una promozione congiunta del territorio, migliorando i servizi e valorizzando le eccellenze culturali e paesaggistiche della vallata.