Arezzo, 25 luglio 2024 – Non sono alti come i cavalli, ma hanno il cuore dei bambini e di tutti coloro che li circondano. Loro che sono la piena dimostrazione che “non bisogna essere grandi per essere all’altezza”, un concentrato d’amore pronto a dimostrare di essere versatile in ogni disciplina.
I pony sono tutto questo e molto altro. L’appuntamento più atteso tutto l’anno dai più piccoli insieme ai loro pony è arrivato, le Ponyadi Kep Italia 2024 sono insieme con il loro programma che intratterrà il grande pubblico che intercetta per tutta la settimana in corso. Lo svolgimento del concorso multidisciplinare è nella cornice magica di una delle strutture equestri italiane più belle, l’Arezzo Equestrian Centre ad Arezzo in località San Zano.

L’ingresso, che è gratuito, come ogni anno catalizza migliaia di presenze insieme ai tantissimi partecipanti da tutta Italia, da ogni regione nell’impianto che è stato allestito a misura di bambini e famiglie in una manifestazione da vivere.
All’ingresso salta subito all’occhio il campo in erba, che da questa mattina è il palcoscenico di numerose premiazioni di tutte le discipline e specialità previste dal programma sportivo: Gimkana 2; Gimkana Jump 40; Gimkana Cross; Pony Games; Carosello; Presentazione; Piccolo Gran Premio; Run & Ride; Salto Ostacoli; Concorso Completo; Country Jumping; Dressage; Volteggio; Endurance; Horseball; Attacchi; Polo; Reining; Paraendurance; Attacchi Integrati, Paradressage e Parareining.Centinaia di stand di attrezzatura e abbigliamento da equitazione circondano l’evento.
La manifestazione proseguirà fino a domenica in una festa di sport e divertimento i cui protagonisti saranno giovani amazzoni e cavalieri in sella ai loro pony.
Anche per l’edizione 2024 l’evento avrà il nome di KepItalia - brand leader nella produzione di caschi da equitazione 100% sicuri e main sponsor della Fise il quale dal 2019 accompagna i piccoli partecipanti delle Ponyadi in un’avventura all’insegna della sicurezza in sella.
Se in Francia, a Parigi c’è fermento e adrenalina per le Olimpiadi, in Italia e sopratutto in Toscana, 1.225 bambini e ragazzi provenienti da tutte le regioni italiane e dalla Repubblica di San Marino saranno intenti a rendere viva la competizione con 956 pony nelle 23 discipline, specialità e premi previsti dal programma sportivo delle “mini olimpiadi” degli sport equestri. In fondo, lo insegnano bene questi esempi come i pony, l’essenziale è invisibile agli occhi.