REDAZIONE AREZZO

Polizia, un arresto ogni due giorni: la "trincea" dello spaccio

Domani la festa del corpo al Teatro Petrarca. Ecco le operazioni più importanti dell'anno

Polizia in azione

Arezzo, 9 aprile 2019 - Domani alle 11 all Teatro Petrarca si celebrerà il 167° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, alla presenza delle autorità e dei cittadini che vorranno manifestare la propria vicinanza alla Polizia. #Essercisempre, il popolare hashtag della Polizia di Stato, ben identifica lo scopo dell’iniziativa: condividere la ricorrenza con i cittadini, ai quali è rivolto l’operato quotidiano delle donne e degli uomini della Polizia di Stato.

L’evento vuole essere, come di consueto, anche l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività della Polizia nella provincia per un anno operativo intenso e contraddistinto dal conseguimento di risultati positivi in tema di contrasto al crimine e che hanno permesso di mantenere elevati gli standard di sicurezza. Elemento fondamentale della cerimonia sarà l’aggregazione e la condivisione, fattore questo fortemente rappresentativo dello slogan “Esserci Sempre”; un inno appassionato alla prossimità, all’innovazione e alla flessibilità quali pilastri che sostengono, da sempre, l’azione della Polizia di Stato.

I SERVIZI. Hanno determinato l’arresto di 156 persone ed il deferimento all’autorità giudiziaria di altre 767. Sono stati poi segnalati come assuntori di stupefacenti 113 soggetti. Sono stati sequestrati complessivamente oltre 55 chilogrammi di sostanze stupefacenti di vario tipo e 95470 litri di gasolio per autotrazione di provenienza illecita.

Dal Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica sono state sottoposte a rilievi foto dattiloscopici  2860 persone ed eseguiti 210 sopralluoghi relativi ad eventi delittuosi. Sono stati poi effettuati 640 narcotest. Sono stati identificati 12 autori di reati grazie al rilevamento ed alla comparazione delle impronte digitali raccolte sui luoghi della commissione dell’illecito. Nell’ambito delle attività svolte dalla Divisione Polizia Anticrimine, sono stati sottoposti ad avviso orale del Questore 54 pregiudicati, ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica e 213 sono stati rimpatriati con foglio di via obbligatorio, verso il comune di residenza.

Sono stati emessi 30 provvedimenti di ammonimento per comportamenti di stalking nonché 20  di Daspo irrogati a seguito di accertati comportamenti contrari alle disposizioni finalizzate alla repressione e prevenzione di condotte determinanti turbative all’ordine ed alla sicurezza nell’ambito delle manifestazioni sportive.

Altrettanto proficua l’attività della polizia amministrativa e sociale, con il rilascio e/o rinnovo di 773 passaporti, 1112 fogli di accompagnamento (per espatrio) per minori di 14 anni,  2378 licenze di porto di fucile uso caccia, 15 licenze di lavorazione e commercio preziosi, nonchè nella trattazione di 1692 denunce di detenzione e trasporto armi.

Sono state elevate 42 contravvenzioni per illeciti amministrativi e sono stati revocati o respinti 48 porti di fucile. Da non sottacersi la sospensione di 2 licenze di pubblici esercizi operate ex art. 100 del T.U.L.P.S. e la sospensione di una licenza di commercio oggetti preziosi. Nell’ambito dello stesso Ufficio sono inoltre in atto, a seguito dell’emanazione di recenti provvedimenti normativi in materia, le complesse procedure di verifica della permanenza, in capo a tutti i numerosissimi detentori di armi, del possesso dei relativi requisiti psicofisici.

Particolarmente impegnativa anche l’attività dell’Ufficio Immigrazione, che ha rilasciato 9666 permessi di soggiorno e trattato  1020 istanze di cittadinanza italiana, 170 pratiche di riconoscimento dello status di rifugiato. L’Ufficio è -stato altresì impegnato, nell’accoglienza in provincia di  674 cittadini stranieri di varia nazionalità, in relazione all’emergenza in atto, derivante dall’afflusso di migranti provenienti dal Nord Africa.

Nel periodo interessato sono stati altresì emessi 62 provvedimenti di espulsione, di cui: 3 con partenza volontaria e 4 con accompagnamento alla frontiera.

SQUADRA MOBILE. La Squadra Mobile ha ottenuto risultati significativi nel contrasto alla criminalità diffusa e organizzata, in un trend di accresciuti positivi interventi: consistenti sono stati gli arresti per spaccio di sostanze stupefacenti, rapina e furti, reati che creano particolare allarme sociale. A titolo esemplificativo si ricordano i principali: Il 5 aprile 2018 arresto nella zona di Campo di Marte tre cittadini stranieri trovati in possesso sostanze stupefacenti di vario tipo, per un peso di circa 70 grammi.

 Il 3 maggio 2018 l'arresto per spaccio di  tre  stranieri, sequestrando sostanze di vario tipo. All’esito di una breve attività info-investigativa il 2 luglio 2018, personale della Squadra Mobile identificava ed assicurava alla giustizia un pluripregiudicato italiano resosi responsabile di due rapine commesse in danno di esercizi pubblici del centro cittadino.

Il 30 ottobre 2018, in merito ad una rapina perpetrata in danno di un bar del centro, al termine di serrate indagini, la sezione reati contro il patrimonio, denunciava la titolare dell’esercizio responsabile di simulazione di reato, furto e calunnia. L’attività posta in essere dagli investigatori della sezione antidroga ha portato il 13 novembre 2018 all’arresto di un cittadino italiano trovato in possesso di 7 panetti di hashish, aventi un peso di circa un chilogrammo.

Il 27 novembre 2018, personale della Squadra Mobile, al termine di una rapidissima indagine deferiva un cittadino italiano resosi responsabile di violenza sessuale continuata, commessa in danno di una giovane donna.

Il 24 gennaio 2019, a seguito di mirate indagini volte al contrasto del favoreggiamento e dello sfruttamento della prostituzione, venivano deferiti in stato di libertà  8 cittadini cinesi. L’indagine aveva preso avvio grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini residenti in un condominio.

Il 24 gennaio 2019, personale della squadra mobile e del locale U.P.G.S.P., all’interno del parco Pionta, procedeva all’arresto di due cittadini stranieri per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il 4 marzo 2019, a seguito di mirate indagini, venivano deferiti all’A.G. due cittadini italiani resisi responsabili di truffa aggravata e continuata, commessa propinando acquisti di autoveicoli a prezzi vantaggiosi spacciandosi per mediatori commerciali.

DIGOS,. La Digos è stata costantemente impegnata in una proficua attività info-investigativa riguardo tutti i contesti politici, economici e sindacali, oltreché del mondo studentesco e di quello delle tifoserie.  Le manifestazioni politiche sono state governate senza incidenti e lo stesso dicasi per quelle sportive, ove un’attenta attività preventiva ha consentito di impedire qualsiasi forma di violenza. In modo analogo, gli operatori della Squadra Volante hanno garantito un costante controllo del territorio, in numerose attività di prevenzione e soccorso pubblico, anche con una continua e ricercata vicinanza ai cittadini da parte del Poliziotto di Quartiere, assicurando, nel contempo, un’incessante lotta al crimine, che ha portato a numerosi arresti per reati predatori.

Tra i tanti interventi occorre ricordare le seguenti operazioni di rilievo: Il 21 novembre 2018 personale dell’UPGSP, nel corso della nottata procedeva all’arresto in flagranza di reato di un pregiudicato italiano, resosi responsabile del reato di furto aggravato in danno di un esercizio pubblico. Lo stesso veniva sorpreso dopo aver infranto la vetrina del locale con un grosso blocco di cemento. Il 5 febbraio 2019 personale della Squadra Volante, a seguito della denuncia di scomparsa di una signora allontanatasi da casa, grazie agli accertamenti urgenti effettuati dalla sala operativa, rintracciava la donna priva di sensi in una zona impervia. Gli operatori soccorrevano la malcapitata, riscaldandola e assistendola, sino all’arrivo dei sanitari. Il giorno 8 febbraio 2019, grazie alla preziosa segnalazione di un cittadino che aveva notato delle persone sospette aggirarsi nei pressi di un condominio, un equipaggio della Squadra Volante sorprendeva, traendoli in arresto, due cittadini stranieri clandestini, mentre stavano forzando le porte d’ingresso di alcuni appartamenti.

CHIAMATE.Complessivamente, sono giunte al 113 23741 chiamate e sono stati effettuati 3218 interventi. Non di minor valenza l’attività dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Sansepolcro e di Montevarchi, importanti presidi sul territorio, con il rilevante compito di costituire il riferimento locale quali Autorità di Pubblica Sicurezza. In particolare, per il Commissariato di Sansepolcro, si segnalano 5842 persone e 4650 veicoli controllati nell’ultimo anno. Lo stesso Ufficio ha tratto in arresto 9 persone e ne ha deferite in stato di libertà 43. Il Commissariato di Montevarchi ha invece tratto in arresto 6 persone e ne ha denunciate 95 in stato di libertà. Identificate 1735 persone e controllati 1497 veicoli.

POLFER. Per quanto attiene i Posti di Polizia Ferroviaria di Arezzo e Terontola si evidenzia la continua e proficua attività di controllo di una delle tratte ferroviarie più importanti del Paese, con l’esecuzione di arresti, denunce, rintraccio di minori non accompagnati, contrasto al fenomeno dell’immigrazione clandestina e, soprattutto, la costante attività di pattugliamento, controllo e prevenzione delle stazioni ferroviarie e del materiale viaggiante. In particolare il Posto di Polizia Ferroviaria di Arezzo ha eseguito 217 servizi di scorta tecnica a bordo di convogli ferroviari, mentre quello di Terontola 62.

Da segnalare l’arresto di 2 persone e la denuncia a piede libero di 36 responsabili di vari reati. La polizia postale e delle Comunicazioni di Arezzo ha contribuito al mantenimento della sicurezza pubblica scoprendo gli autori di 61 reati denunciati presso i loro Uffici, eseguendo 4 arresti e 57 denunce a piede libero; inoltre monitora con professionalità il mondo di Internet, irto di insidie in particolare per i nostri giovani.

La Polizia Stradale si è distinta per gli ingenti quantitativi di droga sequestrati - sono più di 41 chilogrammi le varie sostanze – nonché per il sequestro di 95470 litri di gasolio per autotrazione di provenienza illecita. Ha proceduto all’arresto di ben 38 persone ed alla denuncia di altre 204. Da citare i significativi risultati delle attività di specialità, che hanno visto 25842 violazioni al codice della strada contestate, oltre 287 patenti ritirate, quasi 12669 punti decurtati dalle patenti dei contravventori e 477 sinistri stradali rilevati in ambito extraurbano e autostradale.

Da ultimo, ma non certamente per importanza, occorre sottolineare l’intensa ed ininterrotta azione dell’Ufficio di Gabinetto della Questura che costituisce il fulcro e la base organizzativa di tutte le attività inerenti all’ordine ed alla sicurezza pubblica dell’intera provincia aretina. Fra i compiti attribuiti spicca la predisposizione e la conseguente emanazione di ogni direttiva ed ordine del Questore, quale Autorità di Pubblica Sicurezza, volte a garantire ed assicurare la presenza e la tempestiva azione di tutte le Forze di Polizia a competenza generale in ogni circostanza che richieda l’esercizio delle competenze statali per il mantenimento della quiete pubblica e la prevenzione e contrasto ai fenomeni criminali.

Sotto altro profilo, che costituisce uno dei primari interessi tutelati a livello costituzionale, occorre menzionare l’Ordine Pubblico per il quale l’Ufficio di Gabinetto costituisce il Dominus di ogni situazione per gli aspetti di ordine informativo, gestionale, organizzativo e direzionale. Si fa riferimento, in particolare, oltre che ad ogni tipo di manifestazione che abbia un carattere pubblico, ai maggiori eventi che si svolgono ormai tradizionalmente in Arezzo, come la Giostra del Saracino, gli eventi del settore orafo presso Arezzo Fiere e Congressi, nonchè tutte le manifestazioni sportive fra cui emergono le competizioni calcistiche, le numerosissime gare ciclistiche anche di livello internazionale e le competizioni motoristiche. Inoltre sono stati disposti attenti e puntuali servizi di ordine e vigilanza per le numerose manifestazioni di protesta di cittadini che hanno lamentato le perdite economiche legate alla nota vicenda di un Istituto di Credito locale.

A testimoniare l’intensità e l’impegno profuso nell’attività dell’Ufficio in argomento, può osservarsi che, nell’ultimo anno, sono state emanate dal Questore della Provincia di Arezzo, oltre 2000 ordinanze relative ad altrettanti eventi per i quali è stata valutata la necessaria presenza delle Forze dell’Ordine. Giova segnalare anche il progetto del Dipartimento della Pubblica Sicurezza “Questo non è amore”, avviato lo scorso anno, al quale partecipa anche la Questura aretina, volto alla tutela dei diritti delle donne e contro la violenza di genere.

A bordo di un Camper della Polizia investigatori, operatori specializzati, medici e psicologi hanno presentato il progetto nelle principali piazze italiane riscuotendo enorme successo. Di particolare rilievo anche il progetto dipartimentale “Pusher” , che prevede specifici servizi per il contrasto al microspaccio di sostanza stupefacenti, operati dalla Squadra Mobile, dalla Squadra Volante, dai Commissariati, dalla Polizia Stradale e Ferroviaria.

Da ultimo si segnalano il progetto dipartimentale “Icaro”, che impegna la Polizia Stradale nella diffusione dell’educazione stradale tra gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, nonché le attività per la “Repressione delle stragi del sabato sera”, che porta sulle strade gli equipaggi della Polizia Stradale insieme ai Medici della Polizia di Stato, con il compito di verificare le condizioni fisiche di chi si mette alla guida e per verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti o di sostanze alcoliche.