
Al Pionta da oggi sarà possibile fare sport con attrezzi digitalizzati e in rete con altre aree sportive già installate nel resto del Paese.
Dopo tanti esempi sparsi sul territorio nazionale, anche Arezzo infatti entra nella grande palestra a cielo aperto di Sport e salute.
Il Comune ha aderito al progetto Sport di tutti ideato dalla società dello Stato che opera per la promozione dello sport.
E’ stata inaugurata ieri la "palestra a cielo aperto" nel cuore del Pionta, in cui ogni singolo attrezzo è digitalizzato; ciascuno infatti potrà scaricare i tutorial di allenamento attraverso un semplice QR code, potendo così fare attività fisica nel verde e rigenerare corpo e mente.
Il Comune si occuperà direttamente della gestione dell’area attrezzata che viene messa a disposizione senza limiti di età, nel rispetto del principio dell’open use, comprese le associazioni sportive dilettantistiche del territorio.
"Questa bella novità – ha sottolineato l’assessore allo sport Federico Scapecchi – è frutto dell’impegno condiviso tra Comune e Sport e Salute e nasce dal bando Sport nei parchi grazie al quale abbiamo ricevuto un finanziamento a cui abbiamo aggiunto un contributo diretto. Il luogo prescelto non è banale ma un parco dove al precedente degrado l’amministrazione comunale intende sostituire una diffusa riqualificazione. Incrementiamo così il patrimonio di attrezzature pubbliche che già risulta arricchito in molti parchi urbani e analoga operazione verrà effettuata presto nei parchi delle periferie e delle frazioni".
L’inaugurazione e la consegna alla cittadinanza è avvenuta alla presenza, oltre che dell’assessore allo sport Federico Scapecchi e del coordinatore Sport e Salute Toscana Alessandro Viti, dei partner del progetto. In primis, Damiano Sforzi responsabile sport Anci Toscana: "Per agevolare questa operazione, ad Arezzo come in altre parti della regione, Anci si è messa a disposizione, convinta del ruolo sociale dello sport, specialmente nei casi in cui è praticabile in un’area liberamente fruibile e che non richiede pagamenti o iscrizioni.
Un euro investito nello sport, dunque per il benessere fisico delle persone, equivale a un risparmio di 5 in spese sanitarie. Un dato che dovrebbe fare riflettere". Per Alberto Melis, delegato provinciale del Coni, "Siamo di fronte a una raffigurazione plastica del significato che ha l’inserimento dello ‘sport’ nella Costituzione italiana" mentre Luca Decembri, dirigente scolastico dell’Itis Galileo Galilei, si è detto soddisfatto della primogenitura concessa ad alcuni studenti nel beneficiare, almeno visivamente, degli attrezzi". Dopo il taglio del nastro, infatti, si sono svolte sotto gli occhi dei ragazzi l’attività dimostrativa del QR code e gli esercizi pratici da parte dei testimonial dell’evento, il maestro di Calisthenics Nicola Valdarnini della Fit&fight Subbiano e i suoi colleghi di palestra.