"La situazione interna all’ospedale di Sansepolcro ci preoccupa molto; la carenza di organico nei i reparti di pronto soccorso e di medicina generale, con il relativo dimezzamento dei posti letto, deve trovare rapidamente una soluzione. Per questo motivo siamo pronti, in simultanea, a portare avanti la questione sia nel consiglio comunale di Sansepolcro, sia raccogliendo firme nelle piazze della Valtiberina. La nostra intenzione è quella di tornare nelle piazze durante il mese di dicembre, raccogliendo firme per richiedere un aumento dei medici sia al pronto soccorso, sia verso il reparto di medicina, con il relativo aumento dei posti letto", dichiara Luca Ciavattini, segretario della Lega Valtiberina. "Seguo da anni la situazione dell’Ospedale della Valtiberina, ho presentato di recente un interrogazione in consiglio regionale per chiedere se la giunta e il presidente Giani fossero a conoscenza della situazione e della carenza di personale. Credo che sia giunto il momento opportuno per far sentire la voce dei cittadini, non è possibile che un ospedale ad oggi abbia soltanto un medico in medicina generale, rispetto ai quattro previsti, consapevole anche del fatto che la presenza di medici a servizio aggiuntivo è una soluzione soltanto parziale e momentanea". Così il vicepresidente del consiglio regionale, Marco Casucci, che accoglie con favore l’iniziativa promossa dalla Lega Valtiberina, simile a quella dell’anno scorso che aveva portato la dirigenza sanitaria a non spostare il servizio di fisioterapia. "In quell’occasione erano state raccolte più di 600 firme, segno di un attenzione non indifferente dei cittadini verso il loro ospedale di vallata al quale dobbiamo rendere conto", ha concluso Casucci.
Cronaca"Ospedale, manca il personale"