CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Nuovo ponte, benefici immediati. Fine alle code e maggiore sicurezza. Si aprono prospettive di sviluppo

Monitoraggio del traffico e progetti per il collegamento con San Giustino. L’intervento dell’assessore Marzi

Da un mese e mezzo esatto, dopo l’inaugurazione alla quale ha preso parte anche il governatore Giani, a Sansepolcro è realtà il secondo attraversamento sul fiume Tevere. I benefici effetti sulla mobilità cittadina sono evidenti

Da un mese e mezzo esatto, dopo l’inaugurazione alla quale ha preso parte anche il governatore Giani, a Sansepolcro è realtà il secondo attraversamento sul fiume Tevere. I benefici effetti sulla mobilità cittadina sono evidenti

di Claudio Roselli

Dopo il secondo ponte, una viabilità più efficiente che sappia anche dare il giusto senso alla sua realizzazione. Da un mese e mezzo esatto, a è realtà il secondo attraversamento sul fiume Tevere e i benefici effetti sulla mobilità cittadina sono stati evidenti fin dall’inizio; non a caso, l’apertura della più importante infrastruttura dal dopoguerra a oggi era molto attesa anche per questo motivo. Sono finalmente terminate le code e i rallentamenti nelle fasce di punta su via Senese Aretina alle Forche e al rientro dalla zona industriale: negli ultimi anni, l’ingolfamento nelle ore di ingresso e uscita dai luoghi di lavoro aveva creato qualche disagio, seppure limitato a quelle poche centinaia di metri che comunque comportavano la perdita di diversi minuti a bordo di auto e furgoni. Le file di veicoli sono già un lontano ricordo perché chi proviene dal versante sud della città (Porta Romana, San Lazzaro e zona Riello) e dalla vicina San Giustino ha il collegamento più diretto e comodo con il luogo nel quale deve recarsi e ciò ha smaltito non poco in parallelo la mole che si formava sull’unica direttrice finora esistente. "Non solo: anche la pista ciclopedonale a lato del nuovo ponte e della strada di raccordo è alquanto frequentata – fa notare il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Riccardo Marzi – perché maggiore è la sicurezza per chi sceglie la bicicletta. Abbiamo dunque creato un collegamento fondamentale e strategico, oltre che alternativo qualora vi fossero problemi sulla Senese Aretina. Adesso l’amministrazione comunale sta valutando e monitorando assieme alla polizia municipale il traffico verso il centro : finora non sono state riscontrate criticità, nemmeno nelle ore di punta, ma la situazione sarà più chiara da settembre in poi con la ripresa dell’attività scolastica".

Chiuso il lungo capitolo dopo complessivamente una decina di anni, si può affrontare il successivo: "L’obiettivo è adesso quello di lavorare per il collegamento con l’Umbria – sottolinea Marzi – e un paio di anni fa abbiamo approvato un protocollo d’intesa con la municipalità di San Giustino (c’era ancora il sindaco Paolo Fratini) per un progetto preliminare che prevede una bretella viaria dalla zona industriale del Comune confinante con il secondo ponte sul Tevere. È questa la nuova priorità e ci attiveremo per ottenere i finanziamenti che occorrono: San Giustino è più avanti di noi, che dovremo costruire un altro ponte (stavolta più piccolo) sul torrente Afra e proseguire con la strada a nord dell’aviosuperficie di Palazzolo, la quale potrà di conseguenza contare su una viabilità migliore".