
L'illustrazione dell'ordine del giorno
Arezzo, 06 agosto 2025 – Nella seduta di giovedì 31 luglio, il Consiglio Comunale di San Giovanni Valdarno ha approvato un Ordine del Giorno che impegna l’Amministrazione a promuovere il riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina da parte dell’Italia. Il documento, presentato in forma urgente, è stato discusso e votato grazie anche alla disponibilità dell’opposizione, che ha permesso l’inserimento del punto all’ordine dei lavori. «Come comunità – si legge nell’OdG – chiediamo che il nostro Paese riconosca lo Stato di Palestina, come previsto dagli accordi del 1967, e come San Giovanni già fa, di fatto, dal 2003, anno in cui fu stretto il gemellaggio con la città palestinese di Gerico». Il Consiglio ha ribadito l’intenzione di agire, attraverso tutti i canali istituzionali disponibili, per promuovere con determinazione questo riconoscimento da parte dell’Italia, rimasta ormai uno degli ultimi grandi Paesi europei a non aver compiuto passi concreti in questa direzione.
«Sappiamo bene – afferma il documento – che si tratta di un atto dal valore principalmente simbolico, ma di fronte alla gravità degli eventi in corso non avremmo potuto restare in silenzio. Era doveroso fare, almeno, ciò che è nelle nostre possibilità.» Il Consiglio ha voluto deliberare prima dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in programma per il prossimo 9 settembre, considerata un possibile punto di svolta sul piano internazionale. «L’onda della Storia – si legge ancora nel testo – sta arrivando». E mentre la comunità internazionale si muove, il documento cita l’impegno già annunciato da Paesi come Francia, Regno Unito, Malta e altri dodici Stati, che hanno espresso l’intenzione di riconoscere lo Stato di Palestina proprio in occasione dell’assemblea ONU. Anche la Germania, tradizionalmente cauta su questo tema, ha dichiarato che i tempi sono ormai maturi per aprire questo percorso.
«L’Italia non può più esimersi dal far sentire la propria voce – afferma l’Ordine del Giorno – e dall’agire per creare le condizioni politiche e diplomatiche necessarie a imporre al governo israeliano la cessazione dei crimini perpetrati da quasi 80 anni contro il popolo palestinese, e che hanno toccato il loro culmine negli ultimi mesi.» Il testo esprime con fermezza la posizione del Consiglio: la pace, si legge, potrà essere raggiunta solo garantendo pari dignità ai due popoli, israeliano e palestinese, e riconoscendo a entrambi il diritto di vivere nelle rispettive terre sotto governi democraticamente eletti e rappresentativi. «Il riconoscimento dello Stato di Palestina è un passaggio necessario – afferma ancora il Consiglio – perché 77 anni di diseguaglianza hanno dimostrato l’impossibilità di costruire la pace senza strumenti paritari. Rafforzare le istituzioni palestinesi significa disarmare i gruppi terroristici come Hamas, combattere l’illegalità delle colonie in Cisgiordania, e compiere un passo fondamentale verso la soluzione dei due Stati.»
Concludendo l’Ordine del Giorno, il Consiglio Comunale di San Giovanni Valdarno rivendica la scelta compiuta: «Oggi crediamo che la nostra città abbia preso posizione dalla parte giusta della Storia. Perché un giorno, quando qualcuno si domanderà cosa abbia fatto il mondo di fronte a questo orrore, potrà leggere che, all’ombra di Palazzo d’Arnolfo, sono stati difesi i diritti, l’umanità di ogni persona, il cibo, la Pace.»