
Nuove Acque
Arezzo, 18 luglio 2025 – Perdite d’acqua più basse e quantità maggiore di fanghi di depurazione recuperati invece che destinati a discarica.
Sono questi i risultati raggiunti da Nuove Acque che pongono il gestore idrico integrato di Arezzo al vertice delle classifiche che misurano le performance del settore idrico in tutta Italia. Lo certifica l’Arera, Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, che ha previsto il riconoscimento di premialità a Nuove Acque per gli anni 2022-2023, relative al raggiungimento degli obiettivi di qualità tecnica e commerciale Nuove Acque è risultata la migliore società in Italia per l'indicatore M1 sul tasso di perdita nelle reti idriche e M5 per quanto riguarda la quantità di fanghi che viene avviata a recupero invece che a smaltimento.
Altri macro indicatori che concorrono alla valutazione della qualità tecnica del servizio idrico integrato sono: le interruzioni di servizio; la qualità dell’acqua erogata, l’adeguatezza del sistema fognario e la qualità dell’acqua depurata Nuove Acque è risultata al quinto posto in Italia nella classifica generale che ha messo a confronto in totale XXX aziende del servizio idrico integrato di tutta la penisola, tra le quali spiccano grandi realtà partecipate da colossi quali Acea, Iren, Hera e A2A, e operatori che gestiscono aree metropolitane di Roma e Milano.
“Questi risultati ci rendono particolarmente orgogliosi - dichiara il presidente Carlo Polci - perché sono relativi a una pluralità di standard di servizio messi a confronto con quelli raggiunti da operatori anche molto più grandi e strutturati di noi. Questo testimonia l’impegno quotidiano di tutte le persone che lavorano in questa azienda”.
In occasione di un evento svolto a Milano, sono stati consegnati dal Presidente di ARERA gli attestati dei premi ricevuti, consegnati per Nuove Acque nelle mani del presidente Carlo Polci e dell’amministratore delegato Francesca Menabuoni.