FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Nuova vita per l’ex scuola di Ambra: "Da deposito dei reperti etruschi a centro di restauro e museo"

Il sindaco Nannini ha recuperato l’edificio e d’accordo con la Soprintendenza diventerà polo socio-culturale

Nuova vita per l’ex scuola elementare di Ambra. Il sindaco di Bucine ha confermato di voler restituire alla cittadinanza questo immobile assegnandogli un’importante ruolo socio-culturale

Nuova vita per l’ex scuola elementare di Ambra. Il sindaco di Bucine ha confermato di voler restituire alla cittadinanza questo immobile assegnandogli un’importante ruolo socio-culturale

Nuova vita per l’ex scuola elementare di Ambra. Sono stati completati i lavori di messa in sicurezza del tetto e il rifacimento della facciata di un edificio storico che per anni ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità locale. Il sindaco di Bucine ha confermato di voler restituire alla cittadinanza questo immobile assegnandogli un’importante ruolo socio-culturale. "Questa struttura era il centro di raccolta della Soprintendenza per tutti i reperti archeologici etruschi della valle, ma soprattutto vi era una parte adibita al restauro - ha spiegato Paolo Nannini ripercorrendo la storia dell’edificio - Questo accadeva 25 anni fa, poi la ex scuola è rimasta chiusa. Oggi siamo riusciti a rifare il tetto, perché pioveva dentro, e in accordo con la Soprintendenza vogliamo che questo luogo si sviluppi e diventi un centro di restauro con una collezione aperta al pubblico, in modo da dare lustro al nostro Comune, ad Ambra e soprattutto per fare in modo che i nostri reperti archeologici siano vissuti nell’ottica di aiutare il turismo". È attesa dunque un’importante svolta per la ex scuola, che tornerà ad essere completamente fruibile sia dai locali che dai tanti turisti provenienti da tutto il mondo che ogni anno popolano la Valdambra. L’intervento rientra in un piano più ampio promosso dal Comune di Bucine per la manutenzione straordinaria e la valorizzazione del proprio patrimonio edilizio. Tra gli edifici oggetto di una particolare attenzione c’è appunto l’ex scuola elementare di Ambra. Fino a poco tempo fa, il piano terra ospitava la sede della Misericordia e uno spazio dedicato alle famiglie, mentre al primo piano è conservata una preziosa raccolta di reperti etruschi, in parte già restaurati. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di valorizzare il patrimonio storico e culturale attraverso la creazione di un’esposizione permanente che, pur non configurandosi come un museo vero e proprio, diventerebbe un importante punto di riferimento per la comunità e per il territorio.

Il Comune sta inoltre valutando la possibilità di attivare una scuola di restauro specializzata nel recupero di reperti etruschi. Un’iniziativa che potrebbe lanciare un nuovo polo culturale e formativo per la Valdambra. Anche gli spazi al piano terra avranno nuove destinazioni con l’obiettivo di mantenere la struttura a servizio della comunità.