GAIA PAPI
Cronaca

Nuova vita all’area verde di San Zeno. Acli e Italprezioni unite per la comunità

AREZZO Un progetto di riqualificazione dell’area verde della parrocchia di San Zeno. L’iniziativa è nata dalla sinergia tra il locale...

AREZZO Un progetto di riqualificazione dell’area verde della parrocchia di San Zeno. L’iniziativa è nata dalla sinergia tra il locale...

AREZZO Un progetto di riqualificazione dell’area verde della parrocchia di San Zeno. L’iniziativa è nata dalla sinergia tra il locale...

AREZZOUn progetto di riqualificazione dell’area verde della parrocchia di San Zeno. L’iniziativa è nata dalla sinergia tra il locale circolo Acli e l’azienda Italpreziosi che hanno unito risorse e competenze con la comune volontà di restituire un parco accogliente, funzionale e inclusivo alla comunità. La zona interessata dal progetto giaceva da alcuni anni in un generale stato di incuria negli arredi e nel verde, dunque è stato strutturato un progetto su più fasi finalizzato al pieno recupero di questa area con interventi mirati al ripristino del decoro urbano, alla creazione di nuovi spazi fruibili e alla valorizzazione dell’ambiente naturale. "E’ un traguardo importante per il paese e per la comunità. Un sentito ringraziamento va alla Italpreziosi per aver sostenuto questo intervento" commenta Daniele Santini, presidente del circolo Acli.

I primi lavori hanno riguardato la cura e manutenzione della vegetazione, l’installazione di tavole, panche e cestini. Una seconda fase sarà prevista nel 2026 con la realizzazione di un parco giochi con uno spazio ricreativo dedicato anche alle famiglie e ai bambini. Questo complesso intervento, coordinato dal circolo Acli di San Zeno, è stato reso possibile in virtù del contributo economico offerto da Italpreziosi attraverso Ivana Ciabatti (presidente e Ceo) e Alice Vanni (direttore sostenibilità e membro del consiglio di amministrazione).

"Siamo felici di poter restituire a San Zeno uno spazio verde che torni a essere vissuto e condiviso - dichiara Ivana Ciabatti. - Crediamo profondamente nell’importanza di prenderci cura dei luoghi in cui viviamo e lavoriamo: un segno di rispetto per la comunità e per le generazioni future".