FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Niente rotatoria per il supermercato: "I soldi dell’opera vanno in Comune"

Botta e risposta tra Pd e sindaco per la scelta di non costruire l’infrastuttura. Chiassai: "È inopportuna"

Niente rotatoria per il supermercato: "I soldi dell’opera vanno in Comune"

La rotatoria della Lidl non si farà. A stabilirlo una delibera approvata nel corso dell’ultimo Consiglio comunale dalla maggioranza che sostiene la giunta Chiassai. Nella massima assise cittadina è stata modificata una convenzione del 2008 che impegnava Lidl Italia a realizzare un rondò in via dell’Unità d’Italia, anziché versare gli oneri a Palazzo Varchi. L’amministrazione ritiene invece che non sussista più un interesse pubblico per la costruzione della rotonda. A motivare questa scelta è stato l’assessore Angiolino Piomboni, che ha ricostruito anche le varie tappe della vicenda. "Il progetto - ha spiegato - prevedeva tutta una serie di innesti per far defluire il traffico e l’edificazione di una superficie residenziale significativa. Nella convenzione stessa troviamo la possibilità che la rotatoria non venga realizzata, con il privato che si impegna a corrispondere la somma al Comune".

L’espansione residenziale immaginata un tempo non avverrà per via di alcune pericolosità idrauliche sopraggiunte negli anni, quindi l’amministrazione comunale ha optato per incassare circa 155mila euro. Questo ha scatenato un vivace dibattito nel parlamentino di Montevarchi. "Capisco che questa nuova zona residenziale non vedrà la luce - ha affermato Cristina Rossi di Impegno Comune - ma l’obiettivo era creare una viabilità alternativa a viale Diaz, di cui la rotatoria dovrebbe far parte". "Tutti conosciamo l’intensità abitativa del Peep - ha dichiarato Fabio Camiciottoli, capogruppo di Avanti Montevarchi - Europa Verde - e la necessità di una rotatoria tra via dell’Unità d’Italia e via Ruini. Se si pensa di risolvere il problema del traffico con la sola variante tra ponte Leonardo e viale Matteotti significa intasare quest’ultimo, senza vie di sfogo laterali". Poi è stata la volta della capogruppo Pd Elisa Bertini: "La zona tra piazza della Repubblica e viale Matteotti è sempre più frequentata. Sta avvenendo un ampliamento del liceo, nuove attività si sono insediate.

C’è bisogno quindi di maggiore deflusso del traffico. Ad altri soggetti per le rotatorie abbiamo chiesto centinaia di migliaia di euro, qui per pochi soldi preferiamo monetizzare". È stato il sindaco in persona a replicare alle accuse dell’opposizione. "Ad oggi - ha tuonato Silvia Chiassai - non ci sono più le condizioni per un’opera del genere e ricordo che siamo gli unici ad esserci mossi per la variante a viale Diaz. I primi di gennaio la Provincia consegnerà il progetto definitivo per questa infrastruttura e visto che ci vorrà qualche anno, non ha senso fare una rotatoria ora con la previsione che forse verrà fatta una strada a cui poi si potrà ricongiungere".