Montevarchi: derby da forbice col Sansepolcro

Il Montevarchi si prepara per il decisivo scontro al Buitoni, puntando alla salvezza senza playout. La tifoseria si mobilita per sostenere la squadra.

Al termine della partita con l’Orvietana lo striscione esibito dalla curva sud Farolfi era eloquente: "Tutti a Sansepolcro". E si muoveranno in tanti dal Valdarno per spingere il Montevarchi verso la salvezza. Sì, perché la tifoseria e l’intero ambiente dell’Aquila sa bene che domenica prossima al Buitoni andrà in scena il primo atto, dei due finali del torneo, determinante per mettere in ghiaccio la permanenza in categoria senza la roulette russa dei playout.

I bianconeri giocheranno alla morte per un incappare nella forbice e assicurarsi almeno la disputa degli spareggi per non retrocedere, che la penultima di campionato abbia, se possibile, un peso specifico ancor più rilevante rispetto alle due sfide precedenti con il San Donato Tavarnelle e l’Orvietana.

Lo ha ricordato il presidente del club rossoblù Angelo Livi precisando, al pari di Loris Beoni, che a questo punto della stagione e con 180 minuti da giocare: "Non è il caso di fare calcoli ma di gettare ogni energia oltre l’ostacolo".

Gli aquilotti, insomma, affronteranno il duello di campanile senza pensare a quanto accadrà negli incontri delle dirette concorrenti di classifica.

È il caso di fare in breve il punto della situazione in coda alla classifica del girone E della serie D. Se la stagione fosse finita tre giorni fa, i valdarnesi sarebbero salvi evitando i playout per le 10 lunghezze di vantaggio, 37 a 27, sulla terz’ultima, il Real Forte Querceta.

Giustino Bonci