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Maxi parcheggio in centro. Stop ai disagi per i turisti

Pronto il cantiere con un investimento complessivo da un milione e mezzo. Il sindaco Toni: "Vogliamo così consentire ai visitatori un soggiorno agevole".

Maxi parcheggio in centro. Stop ai disagi per i turisti

POPPI

Al via i lavori per la realizzazione del maxi parcheggio nel centro storico di Poppi: pronto il cantiere. L’investimento è di circa 1 milione e mezzo di euro e punta a dare un’opportunità ad una zona trafficata e molto frequentata soprattutto in estate, offrendo un’ampia area dove poter parcheggiare tutto l’anno e in modo gratuito, vicino all’Abbazia di San Fedele.

"Si tratta di un progetto che avrà un forte impatto sul centro storico in termini di accoglienza, viabilità e valorizzazione – ha spiegato il sindaco Carlo Toni – vogliamo consentire ai turisti e ai casentinesi di visitare uno dei borghi più belli d’Italia in maniera più agevole, più ecosostenibile e con una nuova passeggiata che, partendo proprio dall’Abbazia continuerà lungo via Cavour, fino al centro del paese. Il progetto prevede non solo la realizzazione del parcheggio in se, ma anche la valorizzazione dell’intera area e della bellezza del nostro centro storico favorendo appunto nuovi flussi turistici". L’investimento si lega ad un altro progetto in corso che porterà ulteriori flussi turistici nel centro storico, ovvero la ristrutturazione del vecchio ospedale con la creazione di spazi attivi e fruibili anche per la promozione turistica del paese, con mostre, eventi, iniziative culturali e artistiche.

Uno specifico percorso partecipativo consentirà di coinvolgere gli abitanti del paese al fine di condividere gli usi dei nuovi ambienti e le attività di animazione che saranno attivate una volta ultimati i lavori, mentre specifici progetti in ambito turistico, renderanno più attrattivo il centro storico.

I visitatori infatti, grazie al progetto "Cittadini temporanei", potranno conoscere tutti i luoghi di maggiore interesse del centro storico, e servendosi di un Q-code, conoscere la storia delle strade, dei monumenti e delle chiese, seguendo un percorso che li porterà fino ai locali dell’ex ospedale dove sarà rilasciata una carta d’identità simbolica con la cittadinanza di Poppi.