SONIA FARDELLI
Cronaca

Maxi panchina acchiappa turisti. Così si può ammirare il Pratomagno tra colori e spiritualità camaldolesi

Lierna guarda lontano. Panorami mozzafiato sulla Big Bench 431. L’orgoglio dell’intera comunità. Cultura e solidarietà: proposta l’iniziativa per affermare il ruolo nel rilancio del territorio.

Lierna guarda lontano. Panorami mozzafiato sulla Big Bench 431. L’orgoglio dell’intera comunità. Cultura e solidarietà: proposta l’iniziativa per affermare il ruolo nel rilancio del territorio.

Lierna guarda lontano. Panorami mozzafiato sulla Big Bench 431. L’orgoglio dell’intera comunità. Cultura e solidarietà: proposta l’iniziativa per affermare il ruolo nel rilancio del territorio.

di Sonia Fardelli

Una panchina gigante con i colori dei monaci camaldolesi per attirare turisti e da qui far loro ammirare il meraviglioso panorama che spazia dal Pratomagno al castello dei Conti Guidi. Il piccolo borgo di Lierna ha inaugurato, alla presenza della sua comunità, del sindaco Lorenzoni, della giunta e di padre Thomas della Comunità di Camaldoli, la Big bench numero 431 del circuito internazionale Big Bench Community Project. "L’idea è nata da uno scambio tra me e Alan Bigiarini – spiega il consigliere con delega alla cultura Lorenzo Basagni – Il terreno individuato, che doveva rispondere alle caratteristiche previste dalla community, è di proprietà dei monaci di Camaldoli che con noi, tramite padre Thomas, hanno seguito tutto il percorso. Da qui infatti si possono ammirare luoghi unici come il Pratomagno e il Castello dei Conti Guidi. Il passo successivo è stato quello di chiamare a raccolta imprenditori sensibili che potessero aiutarci. E ci sono venuti in sostegno molti: Life, Campaldino Legnami, Riccardo Ringressi, Daniele l’ottico, Tabaccheria Bigiarini, Vivaio Pistacchio, Stema, Agriturismo l’Antico Cipresso, Polistamp fino al Comune che ha dato il patrocinio e l’Unione dei Comuni che ha fornito la bacheca in legno". La panchina bianco e blu (i colori della comunità di Camaldoli) numero 431 di Lierna fa parte di una community internazionale alla quale è associato un timbro specifico personalizzato che verrà messo sul passaporto che oggi gli amanti e appassionati hanno per andare in cerca di queste particolari installazioni. Il timbro ufficiale della Big Bench di Lierna è conservato dalla Farmacia di Camaldoli dove dovranno recarsi tutti coloro che desiderano metterlo sul proprio passaporto Big Bench.

"Si tratta di un fenomeno sociale molto importante – continua Basagni – che ha un obiettivo: sviluppare le comunità e promuovere i territori. Sono già tante le persone che sono arrivate a sapendo della installazione e che sono andate a visitare i nostri borghi proprio perché attirate dalla panchina gigante di Lierna. Questo è lo spirito di questa bella iniziativa che ha avuto un sostegno importante in termini logistici anche da parte della Pro Loco".

Tutti i volontari della Pro Loco, che fino a domenica sono impegnati nella sagra della Ranocchia, stanno cercando di abbinare alla panchina nuovi progetti. Il padre delle panchine giganti è il designer americano Chris Bangle, che ha promosso la nascita della Fondazione Bbcp.