Marco Calicchia: una partita in suo onore tra solidarietà e sport

Sabato a Cortona si terrà il terzo Memorial in ricordo di Marco Calicchia, organizzato dall'associazione Glio.Ma. Calcio, solidarietà e iniziative per raccogliere fondi per il centro Besta di Milano.

Marco Calicchia: una partita in suo onore tra solidarietà e sport

Sabato a Cortona si terrà il terzo Memorial in ricordo di Marco Calicchia, organizzato dall'associazione Glio.Ma. Calcio, solidarietà e iniziative per raccogliere fondi per il centro Besta di Milano.

Nuovo appuntamento con la solidarietà e lo sport. Ad organizzarlo ci pensa l’associazione Glio.Ma Marco Calicchia. Si tratta del terzo Memorial in ricordo di Marco in programma per l’intera giornata di sabato al campo sportivo delle Tavarnelle. Il fischio d’inizio del quadrangolare di calcio è fissato per le 17,30. Parteciperanno le squadre: Amici di Marco, Carabinieri, ingegneri di Arezzo e Giesse Camucia. La festa partirà sin dalla mattina quando l’area sportiva ospiterà iniziative dedicate ai bambini con un’ospite d’eccezione: zia Caterina al secolo Caterina Bellandi, molto conosciuta perché ha trasformato il suo taxi, Milano25, in un luogo magico che effettua corse gratuite per gli ospedali pediatrici di Firenze a favore dei familiari e dei bambini malati. Previsti anche pranzo e cena presso la struttura (info 349 509 9086). Durante la giornata sarà consegnato alla Misericordia di Cortona un nuovo defibrillatore acquistato dall’associazione grazie all’aiuto dei suoi sostenitori.

Glio.Ma. è nata nel 2021 a pochi mesi di distanza dalla morte, dolorosissima, del giovanissimo carabiniere Marco Calicchia che in poco tempo è stato portato via dall’affetto della sua famiglia a causa di un glioblastoma, la forma più aggressiva di tumore al cervello. Oggi questa realtà si impegna con un’abnegazione fortissima a raccogliere fondi per il centro Besta di Milano polo di eccellenza nel trattamento delle patologie neurologiche, neurochirurgiche, neurooncologie, delle malattie croniche e rare. Qui Marco è stato curato per un anno e mezzo dal professor Di Meco. Da questa estate, inoltre, è aperto nel centro storico un punto vendita interamente dell’associazione dedicato alla solidarietà. Si trova in vicolo dell’Amorino: qui è possibile trovare ed acquistare oggetti realizzati ad hoc o donati i cui proventi sono tutti destinati alle finalità dell’associazione.

La.Lu.