Maltempo, frena in turismo. Disdette delle prenotazioni: "È un ponte sottotono"

L’analisi di Confcommercio: "C’è chi riduce i giorni di soggiorno in vallata". Bidi, presidente delle strutture ricettive: "Mancano anche le proposte".

Maltempo, frena in turismo. Disdette delle prenotazioni: "È un ponte sottotono"

Maltempo, frena in turismo. Disdette delle prenotazioni: "È un ponte sottotono"

di Sara D’Alessandro

In dopo una Pasqua e una Pasquetta "bagnate", sul fronte delle prenotazioni turistiche il maltempo frena il turismo anche per il ponte del 25 aprile. Come dice Laura Lodone di Confcommercio Arezzo: "In questo periodo dell’anno si spostano soprattutto gli italiani che rappresentano la principale clientela, il meteo risulta dunque essere il fattore decisivo. Di gente ce ne sarà comunque, tuttavia non si registra il tutto esaurito, l’incertezza meteorologica incide parecchio e le prenotazioni si sono fermate. Peccato perché le richieste stavano andando molto bene, mentre negli ultimi giorni abbiamo registrato uno stop. Stanno arrivando purtroppo anche le prime disdette, c’è chi prova a ridurre i giorni di soggiorno o cerca di spostare la prenotazione per il ponte del primo maggio, sperando in un meteo migliore". Un ponte del 25 aprile sottotono rispetto a quelle che erano le aspettative degli operatori del settore, dopo il weekend pasquale che in termini di presenze aveva fatto registrare una flessione per quanto riguarda i pernottamenti rispetto al 2023. "In ogni caso – prosegue Lodone – restiamo fiduciosi e ottimisti, la stagione turistica inizia adesso. Sappiamo che in questo particolare momento dell’anno ad orientare i nostri flussi turistici incide il fattore meteo proprio perché molte delle attrattive sono all’aperto. Sicuramente il caldo africano di qualche settimana fa aveva dato una spinta alle prenotazioni, ma le temperature rigide di questi giorni hanno scoraggiato i piani di vacanza di molti. Rispetto al Primo Maggio, afferma: "Quest’anno la festa del lavoro cade a metà della settimana e nei giorni successivi le scuole saranno aperte, non ci aspettiamo perciò al momento particolari picchi di presenza, anche se ci aspettiamo di essere smentiti".

"Il nostro è un territorio ricco di specificità, che come tale va valorizzato, anche in un’ottica di promozione turistica – sostiene Marta Bidi presidente delle strutture ricettive di Confcommercio – Ciò che ha pesato per tutta la durata del weekend pasquale è stata anche la mancanza di proposte che non ha di certo invogliato i turisti che hanno quindi preferito, a parità di condizioni meteo, rivolgersi verso altre mete".