REDAZIONE AREZZO

L’anno dei grandi cantieri. Manovra da 57mila euro

Gli investimenti della giunta Chiassai e gli interventi per la "città del futuro"

Il sindaco Silvia Chiassai

Il sindaco Silvia Chiassai

MONTEVARCHIIl 2024 si è confermato come l’anno dei cantieri per Montevarchi con alcuni completati e altri iniziati che termineranno entro 12 o 24 mesi. A riassumere le principali fasi dell’operato della Giunta guidata dal sindaco Silvia Chiassai Martini e dai consiglieri comunali di maggioranza è la lista civica Prima Montevarchi che plaude alla "buona amministrazione della città" e ringrazia anche i dipendenti del municipio per aver concorso a rendere concreto un programma intenso e, afferma, "ricco di risultati".

Il report inizia dal recente via libera del parlamentino a due provvedimenti di rilievo: il bilancio comunale, una manovra finanziaria da 57 milioni di euro che traccia le linee operative del prossimo triennio, e il piano strutturale e operativo che disegna la città del futuro. Nel mezzo le opere pubbliche "destinate a creare nuovi servizi o migliorare l’esistente". Nell’elenco la viabilità di accesso al borgo di Levane alta, con la messa in sicurezza e l’allargamento della carreggiata e la creazione di parcheggi a raso e di un marciapiede, con una spesa totale di 430 mila euro, dei quali 330 mila coperti con fondi del Pnrr. Ed ancora l’inaugurazione del ponte La Familiare che collega il quartiere della Ginestra a via della Sugherella, sostituendo il Bailey "provvisorio" installato nel 2006. Un intervento dal costo complessivo di 790 mila euro, 440 mila finanziati con risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Non ultimi la riqualificazione dei giardini di piazza Cesare Battisti, "mentre sono in costruzione o completamento - viene aggiunto - le nuove mense delle scuole del Giglio e di Levane, l’ampliamento dell’asilo nido La Farfalla, il polo 0-6 di Levanella, la nuova passerella pedonale sulla Ferrovia, la messa in sicurezza di plessi scolastici ed edifici pubblici, la pista ciclistica e area sportiva a Levanella, la ciclovia dell’Arno primo lotto". Infine gli esponenti di governo ricordano il finanziamento già attivo per la ristrutturazione dei cimiteri, l’avvio dell’iter per realizzare la bretella tra ponte Leonardo e via Piave e sul versante dei tributi l’approvazione del nuovo regolamento Tari con le novità introdotte dal 2025 degli ecopunti per chi conferisce i rifiuti ingombranti nel centro di raccolta e l’ecoscambio di beni durevoli "che andranno a garantire ai cittadini più virtuosi la riduzione del 20 o del 30 per cento della parte variabile della tariffa".

Mariarosa Ditermine