
Tre artigiani derubati
Arezzo, 16 dicembre 2019 - «Hanno rubato quello che luccicava di più»: Massimo Paglicci te lo dice con amarezza, quasi senza rabbia. Lui come gli altri davanti alla sorpresa di Natale: ieri mattina hanno aperto i loro banchini in piazza Guido Monaco e li hanno trovati saccheggiati.
Poche cose, beninteso, un bottino magro: ma di quelli che fanno male. «Sono tutti pezzi – racconta Gloria Virtuosi – che costruiamo da soli, durante la settimana: te li senti tuoi». Davanti alla «banda dei Babbi Natale» l’umore è un po’ come chi si ritrova la casa saccheggiata e per prima cosa ne rimpiange i ricordi. Sono passati dal retro degli stand, durante la note. Più d’uno.
«Da soli non avrebbero mai potuto alzare il telo pesante e ripiegarlo» dicono con l’occhio che solo chi realizza piccoli oggetti può avere. Lì c’è una guardia notturna ma da mezzanotte alle 5: e ora aspettano di scoprire l’ora del colpo. Stamani faranno denuncia formale alla polizia.
Intorno alla piazza ci sono dieci telecamere, almeno l’ora dovrebbe essere agevole ricostruirla. Si sono concentrati su catenine, orecchini e simili, tutti rigorosamente di bigiotteria. «E’ la prima volta che succede in tanti anni» commenta Cinzia Ciampa. La banda si concentra sull’angolo estremo della città di Natale.