
Ladri assaltano di notte una casa. Rubati denaro e oggetti preziosi
di Marco Corsi
Non è il primo furto che si registra in zona. Il modus operandi dei malviventi è probabilmente il solito. Attendono l’uscita del proprietario e con una azione repentina si intrufolano all’interno degli appartamenti per arraffare quello che è possibile. In via Piave, a , negli ultimi mesi, ci sono stati due o tre episodi del genere, l’ultimo dei quali risale al tardo pomeriggio di giovedì. E’ stata presa di mira una abitazione a tre piani dove abita una famiglia del posto. Il padrone di casa, insieme al padre e ai figli, attorno alle 20 è uscito per andare a cenare in un locale della zona, poco distante. Una breve camminata a piedi, meno di dieci minuti, per giungere a destinazione.
E’ in quel momento che i ladri, quasi certamente in appostamento, sono entrati in azione. Due di loro si sono recati sul retro dell’edificio, mentre un altro, probabilmente, faceva il palo all’interno di un’autovettura. Cercando di fare attenzione a non provocare rumori, dato che la zona è popolata, hanno scardinato una porta finestra e, dopo essere entrati all’interno, in assenza dei proprietari, si sono aggirati tra le stanze e hanno arraffato un orologio, monili in oro e 250 euro in contanti per un bottino complessivo tra i 6 e i 7mila euro. Poi se ne sono andati appena in tempo, perché alle 21,15 il padrone di casa e i familiari sono rientrati in casa e hanno fatto l’amara scoperta. L’appartamento era sottosopra e hanno subito capito che qualcuno era entrato per rubare. Immediata la telefonata alle forze dell’ordine. Gli uomini della Compagnia dei Carabinieri di San Giovanni si sono portati sul posto, hanno fatto i rilievi, ascoltato le testimonianze dei proprietari e avviato le indagini per risalire agli autori del furto. Si avvarranno anche delle telecamere di sorveglianza della zona.
È stata una settimana particolare da questo punto di vista. Giovedì scorso i malviventi hanno colpito anche a Bucine. Il padrone di casa si è assentato dalle 19 alle 19,30 per andare a prendere la bambina che gioca a calcio e quando è rientrato si è accorto che i ladri avevano forzato un finestrone che si affaccia sulla via centrale del paese. Ma il bottino è stato pari a zero. Anche in questo caso le indagini sono affidate ai Carabinieri. Da non dimenticare anche i malviventi che nella mattina di mercoledì hanno preso di mira la villa di un imprenditore orafo a Pergine e sono stati messi in fuga dall’allarme, che è scattato non appena hanno forzato la persiana. Sono stati costretti a scappare.