ANGELA BALDI
Cronaca

L’Aci e i suoi primi cento anni. Auto d’epoca in passerella e il Club racconta un primato

È il giorno di Ruote nella storia: da Arezzo parte la carovana con un centinaio di vetture. Tour fino a Castiglioni, poi la festa in Piazza Grande. L’impegno per la sicurezza stradale.

L’Aci e i suoi primi cento anni. Auto d’epoca in passerella e il Club racconta un primato

L’Aci e i suoi primi cento anni. Auto d’epoca in passerella e il Club racconta un primato

I primi 30 iscritti e l’impegno per la sicurezza stradale, la prima sede di piazza Umberto I, l’attuale San Francesco. C’è questo e molto altro nel racconto dei primi 100 anni di Aci Arezzo. Una storia raccolta nel libro che celebra il traguardo del club aretino e ripercorre le tappe cruciali della vita cittadina sul fronte dello sviluppo urbano e stradale. In principio, l’Auto Moto Club era una sorta di sodalizio che contava i pochi proprietari di vetture in circolazione per le strade di Arezzo. Negli anni post bellici ha ricoperto ruoli chiave nella stesura del piano del traffico. Oggi, oltre a essere punto di riferimento per tanti associati, è una delle realtà più attive nella promozione di una corretta cultura della sicurezza stradale. Sono trascorsi cento anni da quando è stata fondata l’Aci Arezzo. Un secolo intero ripercorso nel libro firmato da Enzo Roncolini e che ha anticipato il raduno di auto d’epoca "Ruote nella storia" in programma oggi. "Nel libro non viene solo celebrato il traguardo di Aci – dice Bernardo Mennini, presidente di Aci Arezzo – ma anche ripercorsa la storia della città e del territorio dal punto di vista viario e stradale". Dal 1923, quando ancora c’erano le strade sterrate fino ad oggi, Aci è cresciuta e ha assunto un ruolo di primo piano del tessuto sociale fornendo sempre più servizi. Nel volume è racchiuso un racconto fatto di foto e documenti, dal ruolo di Aci nella promozione delle competizioni sportive all’impegno sulla sicurezza stradale.

Nel libro "Cento anni di Automobile Club" c’è l’origine: 6 ottobre 1923 in esito alla nascita del "Raci" nazionale, l’assemblea dei soci approvava la trasformazione dell’Auto-Moto Club aderente ad Aci nel Reale Automobile Club Arezzo.

Oggi le celebrazioni andranno avanti con "Ruote nella Storia", raduno d’auto d’epoca di Aci Italia che farà tappa ad Arezzo e Castiglion Fiorentino. Sono attese tra le altre, una Fiat 1200 Spider del 1962, una Citroen D Super 5 del 1973, una Lancia Appia del 1959, una Porsche 924 del 1983, una Ferrari Mondial t del 1991 e decine di altri meravigliosi modelli dalla storia e dal design. Un centinaio di veicoli che in mattinata daranno vita a un vero spettacolo. "Si tratta del più importante evento legato ai 100 anni dell’Aci – spiega Mennini -. Un raduno di stampo nazionale il cui obiettivo non è solo attrarre appassionati delle quattro ruote ma anche turismo, promuovendo i territori aretino e castiglionese".

La partenza dalla sede di viale Signorelli, dove prima di mettersi al volante il Club offrirà una colazione ai partecipanti. Poi gas: la carovana si muoverà verso lo Scopetone, Palazzo del Pero, fino a Castiglion Fiorentino. Da qui si tornerà ad Arezzo, attraversando le vie più importanti del centro fino al Prato, dove saranno parcheggiate le vetture. Sotto le Logge pranzo sociale e premiazione. L’evento conclusivo del centenario di Aci Arezzo, si terrà il 16 e 17 dicembre, sarà l’occasione anche mediante allestimenti fotografici e altre iniziative, per ripercorrere le tappe sportive e istituzionali dell’anno del centenario.