La Rabbia di Indiani: Borra e Kozak Bocciati a Arezzo

Indiani senza mezzi termini dopo la sconfitta contro la Lucchese: "C'è un motivo se gioca Trombini". Critiche a Kozak e ala costruzione della rosa. Masetti farà esami strumentali per capire l'entità dell'infortunio.

La rabbia di Indiani. Il tecnico boccia sia Borra che Kozak

La rabbia di Indiani. Il tecnico boccia sia Borra che Kozak

AREZZO

È un Paolo Indiani (nella foto) senza mezzi termini quello che si presenta in sala stampa dopo la rocambolesca sconfitta patita contro la Lucchese che ha subito estromesso gli amaranto dalla Coppa Italia. Prima, prende con filosofia l’eliminazione: "Non mi strappo certo le vesti per essere uscito dalla coppa. Non saremmo comunque arrivati in fondo perché ci sono squadre più attrezzate. Mi aspettavo una partita del genere, senza la stessa attenzione e i tatticismi che si vedono in campionato. C’è solo un pizzico di rammarico per qualche errore che a questi livelli non si dovrebbe commettere". Poi, è lapidario nel giudizio su alcuni giocatori: "C’è un motivo se in questo momento gioca Trombini. Ora l’avete capito". Il riferimento è ovviamente a Borra, apparso quanto mai incerto ieri. Ma le scoccate non sono finite qui: a domanda specifica sulla prestazione di Kozak, dopo qualche secondo di silenzio e un lungo sospiro, il tecnico ha sentenziato: "Mi è piaciuto Crisafi quando è entrato". La sensazione è che l’allenatore abbia già bocciato i due ma non solo loro: indirettamente, qualche insofferenza sembra averla mostrata anche sulla costruzione della rosa operata in estate: "La Lucchese ha ventidue titolari, noi no. Hanno giocato le seconde linee e hanno fatto ciò che sono in grado di fare", ha detto. A questi dubbi si aggiunge il rischio di perdere per lungo tempo un elemento su cui il tecnico aveva fatto affidamento: "Masetti farà degli esami strumentali a breve e capiremo l’entità del suo infortunio".