
Il prato di Sant'Agostino
Arezzo, 11 luglio 2015 - Celentano vagheggiava un albero di trenta piani, il popolo dello shopping calpesta compiaciuto un prato di trenta metri. E' lì, al centro di piazza Sant'Agostino: all'inizio della notte bianca in pochi se lo filano, poi piano piano ritorna la tradizionale luna di miele con il frammento di campagna in miniatura.
In pochi andrebbero a fare due passi in campagna, tutti non resistono ad affondare il tacco 15 o le scarpe nere sul pratino in città. E' uno dei riti della Notte Bianca, il super evento che riaccende i riflettori sul centro. C'è chi passeggia e basta. I più coraggiosi si siedono. I più audaci si sdraiano. I più diffidenti lo guardano ad una certa distanza, invidiando chi si butta.
Sembra quasi lo stesso valzer che si ripete e si specchia nelle vetrine. In pochi entrano, in tanto guardano. Chissà, magari parecchi torneranno il giorno dopo aver visto il pezzo giusto. Ma nella notte dello shopping lo shopping pare per per l'ennesima volta un parente tenuto a debita a distanza. La gente arriva,la folla sale e risalil centro secondo gli appuntamenti, le vetrine insomma insomma.
La città alta e Piazza Grande sono le protagoniste di questo bis di shopping sotto le stelle. Sabato scorso assenti, nascoste dietro i banchi legati e chiusi della Fiera Antiquaria. Ieri calamita potentissima. Vedi per due ore la folla risalire il Corso e risalire perfino il lato alto, quello della Pieve.
Parecchi sono rossoverdi, nelle ore in cui si festeggia la lancia d'oro numero 37, ieri in Pieve e oggi al Prato con tanto di festa della vittoria. Tutti gli altri sono protagonisti della notte shopping. Che prima risalgono Piazza Grande e poi ne ridiscendono dopo il rito del lancio delle lanterne di fuoco. Nel mezzo la cittàalta viv eil suo momento,di fuoco come le lanterne Il grosso è lassù, in cima alla città.
Una piazza Grande che si prepara a trenare prepotentemente alla ribalta ad agosto. La seconda edizione della “Notte sotto le stelle” in piazza Grande, con la scenografica tavolata all’aperto curata dai locali della piazza, che la scorsa estate ha avuto un esordio felicissimo. E proprio visto il successo di pubblico con cui è stata accolta, quest’anno la magica ‘Notte’ di piazza Grande si farà in quattro, da giovedì 20 a domenica 23 agosto. Dopo la grande cena di giovedì 20, nelle altre tre sere resterà la possibilità di degustare all’aperto i menù dei locali dell’area, con prezzi e sistemazioni più “easy”, sullo stile di un’apericena. In più, si potrà godere di uno spazio verde, sul prato di erba vera che sarà sistemato sul mattonato, e di animazioni musicali per tutti i gusti, dal jazz ai balli latino-americani.
Ma torniamo all'altra sera. Dalla città alta tutti si spalmano sul resto del percorso. Una folla un po' in calo rispetto a sabato scorso ma sempre un muro di gente che di nsolito da quelle parti non la vedi. Festeggia il boulevard, pur lontano dai risultati esuberanti di sabato scorso. Riprende quota piazza della Badia, anche lei sabato penalizzata dalla Fiera. E' sempre sulla breccia via Madonna del Prato.
I locali restano il cuore di questi eventi by night, anche se la crisi ci mette lo zampino: se vai a mangiare fuori una volta, quella dopo ci pensi due volte, non sono ancora tornati i giorni spensierati di un tempo. Il gelato sostituisce la cena, un bicchiere il piatto, magari il panino un pasto completo.
Fino a tardi però l'evento va, resistendo alle ore piccole. Il traffico si inchioda per l'ennesima volta all'ingresso di via Roma: e le auto si moltiplicano in piazza Guido Monaco, ormai stabilmente il garage a cielo aperto degli eventi shopping del centro, insieme ai due lati di via Petrarca e alle strade che sono lì ma sono fuori della zona pedonale.
Con questa edizione lo shopping sotto le stelle di Ascom saluta e bacia l'estate 2015: altre ce ne saranno ma mirate sui quartieri, sulle strade, sulle piazze. Era l'ultima in tutto il centro: e buone vacanze a tutti.