La molla del turismo sportivo. Alberghi verso il pienone

Fine settimana affollato tra Scalata al Castello e torneo Nuzzo di calcio giovanile. Il trofeo Guidelli ha aperto le danze, poi sarà la volta di Arretium Cup e non solo.

La molla del turismo sportivo. Alberghi verso il pienone

La molla del turismo sportivo. Alberghi verso il pienone

di Matteo Marzotti

AREZZO

Il volano del turismo sportivo non è solo uno spot ma (numeri alla mano) una spinta concreta per gli affari, in termini di presenze, pernottamenti e attività legate alla ristorazione e non solo. Un esempio a dir poco calzante è quello del fine settimana che sta per iniziare. Nel centro storico prenderà il via la Scalata al Castello con almeno 500 partecipanti come sottolinea Fabio Sinatti, molti dei quali arriveranno dal sabato, dormiranno nelle strutture ricettive, pronti poi per la gara della mattina. Numeri che salgono ancora parlando di calcio. Da domani fino a domenica 26 è in calendario ad Arezzo, per il secondo anno di finale, il trofeo "Davide Nuzzo". In campo le formazioni under 12 di Fiorentina, Borussia Dortmund, Juventus, Inter, Paris Saint Germain, Roma, Fiorentina, Psv Eindhoven, Napoli e non solo. Partite nel weekend, finale allo stadio per un evento in grado di portare ad Arezzo tra le 2.500 e le 3mila persone come spiegano gli organizzatori tra atleti, dirigenti e accompagnatori.

Numeri che lasciano presagire una occupazione pari - se non superiore - all’85% nelle strutture ricettive, come confermano anche le associazioni di categoria e i vari siti internet che occupandosi di prenotazioni hanno difficoltà nel trovare camere libere ad Arezzo città e nelle immediate vicinanze fino a domenica prossima.

Arezzo e un turismo sportivo che può essere considerato a tutti gli effetti un traino in questi primi sei mesi del 2024. Solo poche settimane fa il trofeo Guidelli di pallacanestro, organizzato dalla Sba ha portato ad Arezzo oltre 1.600 persone che hanno pernottato tra capoluogo e provincia a dimostrazione del livello raggiunto dal torneo giovanile. Adesso la Scalata al Castello e il trofeo Nuzzo, a fine mese poi il calcio giovanile nuovo protagonista con l’Olmoponte San Firmina che tra il torneo Città di Arezzo (28 squadre) e l’Arretium Cup (36 squadre) porterà rispettivamente tra le 2.500 e le 3.000 persone ad evento.

Insomma oltre alla Città del Natale, ai grandi eventi legati alla musica, anche lo sport fa la sua parte per il turismo e gli affari. "A fine mese poi non dimentichiamoci del torneo Open Dart, di freccette - sottolinea l’assessore Scapecchi - poi sarà la volta della Coppa Chimera di taekwondo. Arezzo. Si conferma una città dalla forte vocazione sportiva in grado di attrarre con le sue società e le sue strutture un importante bacino di utenti che hanno la possibilità poi di visitare e conoscere il nostro centro storico. Penso al trofeo Nuzzo con numerose squadre provenienti anche dall’estero con genitori e atleti che avranno la possibilità di vivere tre giorni all’insegna dello sport ma avranno anche la possibilità di conoscere meglio Arezzo. Certamente si tratta di un target importante".