Investito da un’auto, grave un uomo. Conducente indagata e mezzo sequestrato

Un uomo di 51 anni è stato investito ad Arezzo e versa in gravi condizioni in rianimazione. La conducente della Fiat Punto coinvolta è indagata per lesioni gravi. Le autorità stanno indagando sull'incidente.

Investito da un’auto, grave un uomo. Conducente indagata e mezzo sequestrato

Investito da un’auto, grave un uomo. Conducente indagata e mezzo sequestrato

E’ grave l’uomo che martedì sera è stato investito in città, al momento è in rianimazione. L’incidente è avvenuto intorno alle 20 in via Samuel Morse, una traversa di via Fiorentina, all’altezza dell’incrocio del semaforo di San Leo. L’uomo, 51enne,originario della Romania ma residente ad Arezzo, è stato travolto da un’automobile, una Fiat Punto.L’autovettura con al volante una donna aretina di 59 anni procedeva verso via Fratelli Lebole: il sinistro sarebbe avvenuto nei dintorni di un attraversamento pedonale, ma al momento non ci sono testimoni che possano dare un contributo al chiarimento delle circostanze dell’accaduto. La polizia municipale di Arezzo che sta eseguendo le indagini sta cercando eventuali immagini di telecamere in zona. Nel frattempo la Fiat Punto è stata sequestrata e la conducente indagata per lesioni gravi. I sanitari dell’emergenza urgenza della Asl Toscana Sud Est, con un’automedica di Arezzo e un’ambulanza della Misericordia, sono arrivati in pochi minuti sul posto. L’uomo è stato preso in carico. Dopo averlo stabilizzato, viste le serie condizioni in cui verteva, è stato allertato anche l’elisoccorso Pegaso 2. Una volta atterrato il 51enne è iniziata la corsa verso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena, dove è stato trasferito in codice rosso. L’uomo al momento è in gravi condizioni. Da Le Scotte fanno sapere che si trova in rianimazione, in prognosi riservata. I medici senesi si stanno adoperando senza sosta per stabilizzarlo e salvargli la vita. Dopo i soccorsi, in via Morse, la Polizia Municipale di Arezzo è intervenuta per i rilievi del caso e per ricostruire quanto accaduto.

Gaia Papi