Infezione Chikungunya, è il primo in Toscana. Avviata la bonifica in un’area di Sansepolcro

Sarebbe stata una donna di ritorno da un viaggio all’estero a manifestare lievi sintomi. Non è grave

Infezione Chikungunya, è il primo in Toscana. Avviata la bonifica in un’area di Sansepolcro

Infezione Chikungunya, è il primo in Toscana. Avviata la bonifica in un’area di Sansepolcro

SANSEPOLCRO

Un caso di virus Chikungunya nel territorio di Sansepolcro (il primo in Toscana) e subito il Comune è corso ai ripari nella serata di ieri. E anche se la paziente ha sviluppato solo lievi sintomi dalla puntuta di questa zanzara, il sindaco Fabrizio Innocenti ha emesso una nuova ordinanza con la quale è stata disposta l’avvenuta disinfestazione straordinaria nella zona in cui la persona – una donna di ritorno da un viaggio all’estero – ha soggiornato. Il dispositivo prevede che nelle aree pubbliche, caditoie stradali e pozzetti, aree private, aree verdi di pertinenza delle abitazioni presenti nell’area interessata, gli operatori procedano con la disinfestazione tramite insetticidi e con interventi sia adulticidi che larvicidi. In situazioni del genere, viene richiesto a tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di aree aperte o abitazioni, la maggior collaborazione per permettere agli addetti di svolgere al meglio il servizio di disinfestazione.

Durante il trattamento, è stato necessario rimanere in casa con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d’aria. A seguito della disinfestazione, la raccomandazione a tutti è quella di rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state eventualmente irrorate, poi di lavare abbondantemente e di sbucciare la frutta prima del consumo, di procedere con guanti lavabili o a perdere alla pulizia di mobili, suppellettili e giochi dei bambini lasciati all’esterno che siano risultati esposti al trattamento. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, occorre lavare la parte interessata con acqua e sapone. Le strade nelle quali la disinfestazione è stata eseguita sono quelle della zona che va dalla vecchia statale 3 bis in direzione della collina, fra viale Michelangelo e via Luigi Fatti e la zona che circonda la chiesa del Sacro Cuore.