In arrivo dodici alloggi popolari. Soldi da un bando della Regione

Il Comune acquista così le abitazioni nella zona del Cetinale di concerto con Arezzo Casa che le gestirà

In arrivo dodici alloggi popolari. Soldi da un bando della Regione

In arrivo dodici alloggi popolari. Soldi da un bando della Regione

Nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica all’interno del comune di San Giovanni. L’amministrazione Vadi, in concerto con Arezzo Casa, ha ottenuto lo scorso 6 febbraio il via libera a un finanziamento, tramite bando, di un milione e 299 mila Euro per l’acquisto di 12 immobili che si trovano in via Leonetto Melani nella frazione del Cetinale. La notizia è stata ufficializzata nell’ultimo parlamentino da parte dell’assessore all’ambiente Laura Ermini, la successiva delibera di giunta ha poi visto l’approvazione di 10 consiglieri presenti su 13 complessivi. Il Comune di San Giovanni, per quanto concerne gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, è secondo nella provincia aretina ma le domande da parte dei nuclei familiari che si trovano in difficoltà sono sempre più crescenti. Da qui la necessità di partecipare, nel 2022, a un bando dove la regione Toscana metteva a disposizione dei comuni interessati la cifra di 8 milioni ma, in quella precisa occasione, non fu accettata la domanda poi in un secondo momento presa in considerazione grazie alla rinuncia da parte del Comune di Massa, nell’ottobre del 2023, che aveva ottenuto un finanziamento necessario all’acquisto di otto alloggi pari a un milione e mezzo. All’atto della prima richiesta dei fondi c’era la volontà, sempre al Cetinale, di acquistare 25 alloggi ma non essendo più disponibili tali somme ecco che è stata riformulata la proposta per 12 immobili che, entro la fine dell’anno, diverranno di proprietà dell’amministrazione comunale. "L’importo - afferma lo stesso assessore Ermini - andrà a finanziare non soltanto l’acquisto dei 12 immobili ma anche tutte le spese di carattere tecnico, le spese di acquisto e quelle notarili.

E’ previsto che il soggetto venditore dovrà comunque farsi carico di tutti quelli che sono gli oneri e i lavori per la manutenzione degli alloggi affinché questi al momento in cui entrano nel patrimonio comunale siano immediatamente assegnabili ed esigibili ai soggetti che fanno parte della della graduatoria". Entro l’anno l’operazione andrà a buon fine, già definiti i passaggi affinché il Comune di San Giovanni prenda possesso delle abitazioni: "Il bando - conclude l’assessore Ermini prevede che i fondi verranno erogati tramite l’Istituto Artea che andrà a versare all’amministrazione il 75% della somma al contratto preliminare e il restante 25% al momento del rogito". Già fissate le date per il fatidico nero su bianco all’operazione: il 31 luglio avverrà il contratto preliminare mentre il 30 novembre il rogito vero e proprio.