ANGELA BALDI
Cronaca

Impennata bollette, ecco il consulente per risparmiare

Da Confartigianato uno sportello con esperti che aiutano nel cambio di gestore per contenere i rincari

bollette

Arezzo, 3 ottobre 2021 -  Tra loro c'è la signora Maria che ha visto aumentare il costo della bolletta in maniera esponenziale e ha cambiato operatore, c’è l’impresa che gestisce una trentina di utenze mobili che non si era accorta che nell’ultima pagina della fattura il gestore comunicava aumenti mensili di 2 euro a sim card. Sono solo alcuni dei privati o delle aziende a cui lo sportello Sos telefonia ma anche quello Multi energia di Confartigianato hanno dato una mano.  In che modo? Gestendo gli eventuali contenziosi e cercando una compagnia di luce, gas o telefono che permetta di risparmiare sul costo attuale. Un aiuto concreto per imprese e cittadini nel momento in cui i prezzi segnano il record storico mentre calano i salari e l'inflazione è al 2,6% con l'incremento più alto dal 2012. Gli stipendi sono falcidiati dalla cassa integrazione e i consumatori lanciano l'allarme per gli aumenti di acqua, elettricità e combustibili. A pesare sui rialzi soprattutto il costo dell'energia. Come risparmiare allora mentre luce e gas lievitano fino al 30% in più? Per cercare di evitare la stangata c'è chi mette a disposizione gratuitamente alcuni consulenti.

E' il caso di Confartigianato che si è appoggiata ad alcuni esperti e in via Tiziano ha aperto uno sportello al cittadino con addetti che su appuntamento sono in grado di effettuare una comparazione dei costi con soluzioni più performanti ed economiche cucite sulle esigenze di ognuno. Si va dalla bolletta del gas a quella della telefonia. E cartelle alla mano, i risparmi si possono trovare sia nelle tariffe domestiche che in quelle delle imprese. Le consulenze riguardano pmi e grandi aziende, ma anche privati. E dove il risparmio non è possibile, si cerca di frenare gli effetti degli aumenti. “Nel 2020 abbiamo gestito 90mila euro di contenziosi in provincia di Arezzo – spiega Luciano Buonfiglio referente del servizio Sos telefonia che si occupa anche di luce e gas - Siamo riusciti a farli stornare quasi nella loro totalità portando a casa anche 10mila euro di indennizzi”. I casi sono i più comuni, si va dalla casalinga che vede aumentare la bolletta e comunica il cambio di operatore ma si ritrova con penali da pagare, fino all’impresa.

“Se per un privato gli importi dei contenziosi sono sui 300 euro, nel caso delle aziende sono arrivati anche a 12mila – spiega Buonfiglio – riuscire a stornarli e indennizzarli è un bel risultato. Come Confartigianato offriamo consulenze riguardo energia elettrica, gas e telefonia. Anche nella telefonia ci sono continui rincari e cambi unilaterali da parte degli operatori. Assistiamo privati e imprese nella ricerca di nuove soluzioni più economiche e risolviamo contenziosi quando si cambia gestore”. Cambiare gestore dell’energia di luce e gas è più semplice perché gli operatori non mettono vincoli, unica condizione rimanere con l’attuale gestore per i successivi due mesi, questo il frutto della mediazione che il legislatore ha trovato con le compagnie energetiche per evitare balzelli. Più complicato per la telefonia.

Ma quanto si risparmia cambiando gestore? “Il dato cambia in base al consumo che si fa – spiega il consulente – per le imprese si va verso soluzioni a prezzo fisso, si scommette cioè su un mercato che andrà sempre a crescere e si blocca il prezzo oggi. Quando il mercato andrà invece al ribasso chiamerò  il consulente per farmi spostare su un listino a prezzo variabile. Ecco perché è molto importante avere un consulente di fiducia come nel caso di Confartigianato che non sia portatore di interesse di una sola compagnia. Obiettivo in questo momento particolare se non il risparmio, evitare almeno l’aumento del 30% o ridurlo contenendo i costi. Sulla telefonia ci sono aumenti non pubblicizzati ma costanti nel tempo sia nel mercato domestico che business: si esce con un prezzo e poi dopo il primo anno cambiano le condizioni in maniera unilaterale”.