
Tiziano dice poche battute, anche perché gli sguardi, quasi sempre dubbiosi, perplessi, ipercritici, di chi non ha nessuna intenzione di farsi fregare, da bulletto insomma, parlano per lui. Nonostante questo, spicca come il vero protagonista. L’altro attore professionista Fernando Maraghini se ne è già fatta una ragione accettando suo malgrado un ruolo da "spalla". Lui è quello "sano", non ha disabilità, è colto, preparato, ha il compito di illustrare le bellezze indiscusse della nostra città, spiega con pazienza e maestria le ricchezze di Arezzo dai panorami alla cucina, dalla storia ai monumenti, dalla tradizione come la Giostra agli affreschi di Piero. Un grande castello che con un soffio, anzi una battuta, Tiziano (foto) demolirà. Questa la scrittura spiazzante degli otto spot che da oggi, e ogni giovedì, avranno il compito di raccontare Arezzo ai turisti italiani e stranieri, accogliendoli a colpi di risate.
Otto spot che usciranno sul portale turistico Discoverarezzo alle 11 che la Fondazione Intour e Marcello Comanducci hanno commissionato alla Poti Pictures, la prima casa cinematografica mondiale che prepara attori con disabilità grazie anche alla Academy che la affianca, con la regia di Daniele Bonarini, la sceneggiatura scritta a quattro mani con Enrico Saccà e la psicologa Sara Borri che prepara gli attori ad affrontare il set. Stamani dunque vedremo il primo brevissimo spot dedicato proprio agli affreschi di Piero della Francesca. Gli altri luoghi scelti per incuriosire ed attrarre i turisti che cominciano a muoversi e a fare prenotazioni sono la Giostra del Saracino, il Duomo, l’enogastronomia aretina, piazza Grande, la natura e gli spazi all’aperto dove fare escursioni e sport, i luoghi del film "La vita è bella" e la Fiera Antiquaria.
Silvia Bardi