ANGELA BALDI
Cronaca

La pioggia non ferma il Mercatino. Raccolti 53mila euro per il Calcit. Tanta gente fin dalle prime ore

Sassoli: "Grazie a tutti i partecipanti che hanno reso possibile raggiungere l’obiettivo. I soldi raccolti serviranno a finanziare e implementare il servizio Scudo di cure domiciliari oncologiche".

Cappellini gialli al lavoro per il Calcit, domenica la presenza di tante scuole tra cui la Gamurrini

Cappellini gialli al lavoro per il Calcit, domenica la presenza di tante scuole tra cui la Gamurrini

Hanno raccolto 53.546 euro e 60 centesimi per il Calcit. Potere dell’esercito dei cappellini gialli, bambini di ieri e di oggi che domenica 11 maggio hanno dedicato un’intera giornata a sostegno del Comitato aretino che dal 1978 combatte i tumori a suon di donazioni alla sanità pubblica. Quasi un milione l’anno i soldi devoluti di cui circa 340mila per finanziare il servizio Scudo di cure domiciliari oncologiche gratuito per il distretto di Arezzo. E proprio allo Scudo andranno i proventi di domenica. Un successo l’edizione numero 71 del Mercatino dei Ragazzi, l’evento che si é svolto in zona Eden tra via Spinello, via Guadagnoli e via Niccolò Aretino. 250 i banchi con centinaia di venditori, che dalla mattina prestissimo si sono messi all’opera. E il pubblico non si è fatto attendere visto che già dalle prime ore della mattina il percorso del mercatino era affollatissimo. Gli aretini infatti rispondono sempre presente alla chiamata del Calcit e il risultato è stato straordinario: raccolti 53.546,60 euro che non sono un record solo per colpa della pioggia del pomeriggio, ma che agganciano il successo dello scorso anno.

"Un sentito ringraziamento va rivolto a tutti i partecipanti, il cui impegno, nonostante la conclusione sotto la pioggia, è stato fondamentale per il raggiungimento del lodevole obiettivo. Un particolare apprezzamento è dovuto ai volontari della Polizia che hanno accolto i visitatori e fornito supporto agli organizzatori durante l’evento" dice Giancarlo Sassoli, presidente del Calcit. Domenica al lavoro tanti bambini delle scuole insieme ai loro genitori e tutti i gruppi storici. Coinvolti circa 500 bambini, in testa le scuole Gamurrini, Leonardo Bruni e Pio Borri, poi orafi che ha disegnato la medaglia 2025 in regalo ai partecipanti. Tantissimi i dolci venduti al banco della Sezione Arbitri e di Casa Thevenin ai Bastioni, qui anche le maglie delle squadre di calcio e le piantine. A ruba le bici, e poi giochi, abbigliamento e oggettistica. Al lavoro il gruppo femminile e quello di Santa Firmina, passando per i quartieri e le coperte di Mani e Cuore. "Il ricavato al Servizio Scudo di cure domiciliari oncologiche che costa ogni anno 340mila euro e che vogliamo implementare", spiega Sassoli.