Il sogno olimpico di Martina. Via alla prova femminile di skeet. L’aretina tra le big della categoria

Bartolomei, oro agli Europei, alle 9 debutterà ai Giochi. Emozione e attesa a Laterina dove è cresciuta "Orgogliosi e pronti a fare il tifo per lei" scandisce il vicesindaco. E alle 11 scatta l’ora del ciclismo .

Il sogno olimpico di Martina. Via alla prova femminile di skeet. L’aretina tra le big della categoria

Martina Bartolomei, 33 anni, alla sua partecipazione ai Giochi

di Andrea Lorentini

AREZZO

L’attesa è finita: comincia il sogno olimpico di Martina Bartolomei. Questa mattina, alle ore 9, l’atleta aretina imbraccerà il suo fucile nelle qualificazioni dello skeet femminile. Si tratta di una specialità del tiro al piattello che prevede otto postazioni di sparo e un solo colpo a disposizione per ogni bersaglio lanciato in aria. Si gareggia allo Chateauroux Shooting Centre, uno dei più grandi poligoni internazionali che si trova a nord della capitale francese. L’obiettivo è ottenere il pass per la finale di domani. Senza dimenticare la gara di skeet mista in programma lunedì 5 agosto e che la vedrà ancora protagonista. La 33enne tiratrice di Laterina si presenta alla sua prima Olimpiade con tante carte da giocarsi. E’ una delle alfiere della spedizione di tiro a volo presente a Parigi. Facendo proprio l’adagio "nulla viene per nulla, tutto ciò che dai, prima o poi, torna indietro", Martina è pronta a stupire il mondo. La Bartolomei ha preparato l’Olimpiade proprio al campo di tiro a volo di Laterina. Là dove si allena e dove ha cominciato a sparare ai primi piattelli. E proprio nel suo paese natale si vivono queste ore di vigilia con ansia, attesa e trepidazione.

"Siamo orgogliosi di essere rappresentati da Martina - ci dice il vice sindaco con delega allo sport del comune di Laterina-Pergine Antonio Paoli - per la nostra comunità è un onore e domani saremo tutti a fare il tifo per lei. Siamo fiduciosi che possa disputare una bella prova. La medaglia? Sarebbe bellissimo. Ci crediamo. Ricordo che Bartolomei è l’unica a rappresentare il territorio aretino come atleta a queste Olimpiadi. Un vanto ulteriore". E’ forte il legame tra il comune valdarnese e la nazionale di tiro a volo che ha scelto la struttura di Laterina per preparare l’appuntamento olimpico.

A Parigi oggi non è soltanto il giorno di Martina Bartolomei, ma anche quello di Daniele Bennati che guiderà dall’ammiraglia la nazionale azzurra nella prova in linea elite uomini di ciclismo. Il ct aretino insegue la sua prima medaglia da quando tra anni fa ha assunto il ruolo di commissario tecnico per quello che è anche il suo esordio ai Giochi. La corsa prevede un percorso impegnativo di 272,10 km con partenza e arrivo nel cuore della capitale francesce, al Trocadero. Un tracciato che vedrà i tre atleti azzurri - Alberto Bettiol, Elia Viviani e Luca Mozzato - andare a caccia di un’impresa non essendo annoverati alla vigilia tra i favoriti. Ma in una competizione come quella dei Giochi mai dire mai. Anche perchè Parigi fa tornare in mente quella vittoria nell’ultima tappa al Tour de France 2007 con Bennati sul podio degli Champs-Élysées. Sarà una giornata da vivere con il fiato sospeso con il sogno di tornare a casa con una medaglia che sarebbe storica.