L’obiettivo è superare il record di presenze e la strada sembra quella giusta. E il meteo è stato clemente: anzi, è stato un ottimo alleato per il Mercatissimo, la tre giorni all’insegna del gusto che ha animato le strade di Arezzo. Il taglio del nastro giovedì e stasera il gran finale con gli stand gastronomici dislocati tra via Spinello, via Niccolò Aretino, via Guadagnoli, via Margaritone, piazza San Jacopo e piazza Sant’Agostino.
Il Mercato Internazionale, nato da una iniziativa di Confcommercio e Fiva (Federazione italiana venditori ambulanti) con il patrocinio del Comune di Arezzo, della Camera di Commercio di Arezzo-Siena, il contributo di Pancar Dfsk e la collaborazione di Fondazione Arezzo Intour, Discover Arezzo e Atam, ha offerto all’ondata di visitatori l’occasione di esplorare più di 300 stand gastronomici e artigianali provenienti da oltre 30 Paesi. Insieme al cibo non è mancato l’intrattenimento, tra gli stand e nel cuore della città: ieri in piazza Sant’Agostino, si è tenuto il concerto gratuito del gruppo Umagroso, nota band soul&funky che farà ballare grandi e piccini.
Un grande afflusso quello della diciottesima edizione dei mercatini internazionali che hanno attirato i palati da ogni dove: tanti, certo, gli aretini che sono usciti a farsi un giro, che sia per una birra o un pranzo o un hamburger; così come sono stati tanti i visitatori fuori da comune (e da provincia) che hanno fatto tappa in centro. Lo dimostrano i parcheggi e le strade prese d’assalto dalla folla affamata. Numeri a tre cifre ogni giorno con la carica finale di oggi pomeriggio dove un altro alleato sarà anche il calcio con la partita degli amaranto con il Rimini che porterà allo stadio quasi 3mila tifosi. E quale alternativa di un panino o una paella dopo il fischio finale?