SONIA FARDELLI
Cronaca

Il grande cuore dei casentinesi. Un minimarket per il villaggio

BIBBIENA L’associazione Tahomà, che si occupa dell’accoglienza dei migranti in Casentino, promuove una raccolta fondi per aiutare gli abitanti del villaggio...

La visita in Gambia della delegazione casentinese

La visita in Gambia della delegazione casentinese

BIBBIENAL’associazione Tahomà, che si occupa dell’accoglienza dei migranti in Casentino, promuove una raccolta fondi per aiutare gli abitanti del villaggio di Pakau Njogu in Gambia, da dove provengono molti ragazzi da loro ospitati. L’obiettivo è di aprire un piccolo alimentari con l’acquisto di un frigo e un freezer. Il villaggio è molto caro agli operatori e operatrici della associazione, perché da qui provengono tanti ragazzi che arrivano in Italia. Lo scorso anno, una piccola delegazione di Tahomà, ha voluto visitare il paese per capire le necessità. "Il Comune di Bibbiena intende promuovere questa iniziativa – spiega l’assessore al sociale Francesco Frenos – ritenuta assolutamente meritevole, visto che l’associazione Tahomà lavora sul nostro territorio collaborando a una gestione virtuosa del flusso migratorio. Spesso si guarda alle raccolte fondi con sospetto, soprattutto a causa delle tante frodi a cui siamo sottoposti. In questo caso la raccolta fondi ci lega per un senso di responsabilità a questo luogo così lontano eppure così vicino, da cui provengono tanti ragazzi che si trovano anche qui". Dal marzo 2016 quando l’associazione Tahomà ha aperto sono stati accolti con progetti mirati di accoglienza 115 migranti nei Cas, di cui 10 donne e 35 minori". "Lo scorso anno abbiamo voluto visitare questo villaggio, da dove arrivano tanti dei ragazzi accolti da noi – dice Melina Paluani presidente di Tahomà – Pakau è una zona molto disagiata. Ci siamo resi conto che le famiglie e la comunità potrebbero migliorare la loro vita quotidiana con qualcosa di molto semplice: un frigorifero e un freezer per aprire un piccolo negozio di alimentari. Per fare le donazioni è necessario accedere a questo link e trovare l’iniziativa dell’associazione Tahomà: https://gofund.me/f3c48e02.