SONIA FARDELLI
Cronaca

Il Consultorio familiare si potenzia. Arriva il nuovo ecografo: "Esami di nuova generazione"

La dottoressa Ranieri, direttrice della struttura: "Siamo contenti di poter contare su questa strumentazione"

La dottoressa Ranieri con le sue collaboratrici e lo strumento di ultima generazione acquistato grazie ai finanziamenti stanziati dalla Regione Toscana con la delibera 674/2023 e che proprio in questi giorni è stato messo in funzione

La dottoressa Ranieri con le sue collaboratrici e lo strumento di ultima generazione acquistato grazie ai finanziamenti stanziati dalla Regione Toscana con la delibera 674/2023 e che proprio in questi giorni è stato messo in funzione

di Sonia Fardelli

Nuovo strumento per rendere più operativa la sanità nella vallata e per evitare che i cittadini casentinesi debbano recarsi ad Arezzo o in altre città per fare esami e controlli. Al Consultorio familiare della zona distretto è arrivato un nuovo ecografo. Si tratta di uno strumento di ultima generazione acquistato grazie ai finanziamenti stanziati dalla Regione Toscana con la delibera 674/2023 e che proprio in questi giorni è stato messo in funzione.

"Il nuovo ecografo sarà in grado di assicurare prestazioni migliori – dice la dottoressa Fulvia Ranieri direttrice del Consultorio zona distretto Casentino – e siamo molto contenti di poter contare su una strumentazione diagnostica più performante che faciliterà il nostro lavoro a vantaggio della salute di tutte le donne della vallata casentinese". Uno strumento di nuova generazione che consentirà all’equipe medica di migliorare gli esami.

"L’ecografo è dotato di una sonda tridimensionale per ecografie ginecologiche, di sonda volumetrica per ecografie transaddominali e per ecografie ostetriche – spiega la dottoressa Ranieri – Questo ci consentirà di garantire le migliori prestazioni con la possibilità di effettuare controlli sempre più accurati direttamente in consultorio così come già si fa in ospedale". L’ecografo va a potenziare così tutto il territorio della vallata e dimostra un’attenzione sempre maggiore per la sanità anche nelle aree interne.

"Il nuovo ecografo va ad implementare la dotazione diagnostico strumentale del territorio – dichiara la dottoressa Marzia Sandroni direttrice Zona Distretto Casentino – Una strumentazione di ultima generazione che va a vantaggio del benessere e della salute delle donne che risiedono in Casentino. L’arrivo di questo ecografo, dimostra ancora una volta, l’attenzione della Asl Toscana Sud est e della Regione Toscana verso le aree interne che per le loro caratteristiche peculiari come l’isolamento geografico e la fragilità socio-economica, hanno bisogno di una continua attenzione per garantire la stessa equità delle cure che viene garantita a tutti i cittadini".