
Gli studenti in piazza
Arezzo, 16 maggio 2025 – Musica, canti, balli, colore e soprattutto libertà. È stato questo il cuore pulsante dell’evento “I colori della libertà”, organizzato mercoledì pomeriggio in piazza Masaccio dall’Istituto Comprensivo Guglielmo Marconi di San Giovanni Valdarno, nell’ambito del Festival Regionale della Creatività nella scuola promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. Una grande festa che ha visto protagonisti gli studenti della scuola secondaria di primo grado e quelli delle classi quarte e quinte della primaria Bani e Doccio. In prima linea, nei cuori e nei messaggi portati dai ragazzi, il concetto di libertà è risuonato forte: libertà di essere, di esprimersi, di immaginare un futuro migliore in un tempo segnato da conflitti e incertezze globali.
“Un evento bellissimo. È il secondo anno che partecipiamo al Festival della Creatività – ha commentato la dirigente scolastica Emilia Minichini – e ci sembrava importante far riflettere i nostri studenti su un tema così attuale come la libertà, dando spazio alla loro voce attraverso l’arte”. Lo manifestazione, che ha visto l'alternarsi di momenti di musica, ballo, ma anche pittura e lettura, ha rappresentato anche una sintesi del lavoro quotidiano dell’IC Marconi, polo artistico-performativo, dove la creatività non è solo un’attività extra, ma una parte integrante della formazione curricolare degli studenti.
Accanto alla dirigente Minichini, presenti anche tutti i docenti ed i responsabili del progetto Chiara Donato e Simone Brusoni, il Sindaco Valentina Vadi, il Provveditore agli studi della Provincia di Arezzo Lorenzo Pierazzi e Giuseppe Tavanti, coordinatore del piano delle arti a livello regionale. Tutti uniti nel riconoscere il valore dell’arte e della scuola come strumenti fondamentali per educare alla libertà e alla cittadinanza attiva. Hanno collaborato con l’IC Marconi e la sua Ensemble musicale, il Comune e la ProLoco di San Giovanni Valdarno, USR Toscana e Porta S.Francesco.