
L'esterno dell'ospedale San Donato di Arezzo
Arezzo, 13 agosto 2025 – Avvio difficile per il nuovo blocco operatorio dell'ospedale San Donato di Arezzo, inaugurato nel maggio scorso. In queste ore, infatti, si è verificato un guasto al gruppo frigo. Ci sono interventi in corso per il ripristino delle attività e squadre di tecnici sono al lavoro per assicurare la piena funzionalità alle sale. Le attività sono state riprogrammate, sono garantite le urgenze e le operazioni di maggiore complessità. Lo riferisce la Asl Toscana Sud Est. Alcune anomalie tecniche hanno riguardato i gruppi frigo del nuovo blocco operatorio dell'ospedale San Donato, in particolare secondo la Asl il malfunzionamento, acuito dalle alte temperature di questi giorni, ha reso necessario l'intervento immediato del personale del dipartimento tecnico che sta lavorando in queste ore in stretto contatto con l'impresa appaltatrice. Per assicurare una corretta climatizzazione delle sale chirurgiche e il regolare svolgimento degli interventi, sono stati predisposti due gruppi frigo portatili aggiuntivi, in supporto alle macchine esistenti. L'installazione è prevista a partire da domani (14 agosto) e, dopo i necessari tempi tecnici per la messa in funzione, le unità saranno pienamente operative entro martedì prossimo. Il nuovo blocco operatorio «una struttura che ospita tecnologia di avanguardia inaugurata lo scorso maggio, oltre alle alte temperature che mettono in crisi il sistema di condizionamento d'aria, sta vivendo alcune difficoltà fisiologiche nella fase di avvio dovute alla complessità dei lavori di realizzazione e delle tecnologie installate». Grazie all'impegno e alla professionalità del personale sanitario, sottolinea la Asl «gli effetti sull'attività chirurgica sono stati ridotti al minimo». «La direzione aziendale ringrazia tutto il personale sanitario che, con grande spirito di servizio, sta garantendo l'eccellenza e la sicurezza delle cure, compiendo veri e propri 'salti mortali’ per non interrompere le attività programmate - sottolinea il direttore generale Marco Torre - Con il prezioso supporto dei nostri tecnici abbiamo attivato un tavolo con l'impresa e la direzione lavori per assicurare il rapido ripristino della piena funzionalità del nuovo blocco operatorio»