Gli operatori di strada in prima linea Nuovi fondi contro povertà e disagio

Gli operatori di strada in prima linea  Nuovi fondi contro povertà e disagio
Gli operatori di strada in prima linea Nuovi fondi contro povertà e disagio

AREZZO

Non solo attività di formazione e informazione tra i ragazzi; nel 2023 l’associazione Dog operatori di strada s’impegnerà anche nel contrasto alla grave povertà ed emarginazione sociale. Per far questo l’assessorato alle politiche sociali e quello alle politiche giovanili hanno messo a disposizione 50mila euro. "La presenza degli operatori di strada tra i ragazzi, la loro capacità di interagire in particolare con i giovanissimi usando gli stessi linguaggi e le stesse modalità di comunicazione ha consentito di iniziare un percorso al quale è importante dare continuità, in un momento, quale è quello che viviamo, in cui sono purtroppo evidenti le criticità del mondo giovanile" ha spiegato l’assessore Federico Scapecchi. La conferma, quindi, della presenza in strada delle figure "informali" degli operatori consentirà di proseguire il lavoro di ricerca delle criticità territoriali, di individuazione dei bisogni e di impostazione degli interventi.

Il lavoro svolto con i ragazzi da Dog è stato ben rappresentato in un report nel quale sono stati dettagliati gli interventi notturni eseguiti mirati a sensibilizzare e informare circa gli effetti di alcol e sostanze stupefacenti. L’associazione Dog unirà a questa attività la disponibilità a essere parte attiva delle iniziative di coprogrammazione messe in campo dal servizio welfare e ufficio servizi sociali per il contrasto alla grave povertà ed emarginazione, soprattutto per garantire risposte tempestive alle situazioni di particolare difficoltà. Le azioni prioritarie del progetto di coprogrammazione prevedono, tra i tanti obiettivi, oltre alla costituzione di un tavolo di contrasto alla povertà, l’ampliamento e consolidamento della rete degli enti del territorio.