SERENA CONVERTINO
Cronaca

Gli affitti valgono oro. Arezzo batte Firenze

Affitti introvabili e mercato bloccato, investire rende più che nelle grandi città. Barbagli: "I proprietari hanno paura di non poter più rientrare in possesso" .

Tantissimi gli immobili che restano chiusi e pochissime le offerte sul mercato

Tantissimi gli immobili che restano chiusi e pochissime le offerte sul mercato

di Serena Convertino

AREZZO

Chi trova un affitto trova un tesoro. Ad Arezzo, i contratti di locazione valgono oro: case introvabili e mercato bloccato. Eppure, chi fosse disposto a investire, secondo i dati di Tecnocasa, intascherebbe un rendimento annuo lordo del 5,6%. L’1,2% in più rispetto agli investitori fiorentini e lo 0,5% rispetto ai lucchesi, punte di diamante del mercato immobiliare toscano. Un paradosso.

Anzi, un ossimoro, come lo chiama Carlo Barbagli, presidente di Fimaa Confcommercio Toscana. "Per assurdo – spiega Barbagli – quando una città ha prezzi alti e grande facilità di locazione, i rendimenti non possono essere esorbitanti. La forbice tra Firenze e Arezzo, infatti, non è così grande. Anzi: ad Arezzo conviene di più".

I numeri gli danno ragione. Secondo Tecnocasa, nel secondo semestre 2024 un bilocale ad Arezzo rende in media il 5,6%, contro il 4,4% di Firenze. Stesso copione per i trilocali: 5,1% contro 4%.

Il mattone aretino, insomma, batte il capoluogo. Eppure il mercato resta bloccato. "Le richieste ci sono, eccome", spiega Barbagli. "Riceviamo decine di telefonate ogni giorno ma non abbiamo immobili da proporre". Non mancano le case quanto la voglia di investire. "Tantissimi immobili restano chiusi. I proprietari hanno paura della morosità, di non riuscire a rientrare in possesso. Così si buttano sugli affitti brevi, convinti di essere più al sicuro. Ma non è così: se un inquilino smette di pagare, la trafila legale è identica, solo che in Italia i tempi sono lunghi. All’estero, invece, in venti giorni si è sicuri di rientrare in possesso dell’immobile".

La domanda, intanto, corre. A cercare casa sono soprattutto coppie giovani. "Bilocali o trilocali prima di tutto – racconta Barbagli – con canoni dai 400-500 euro in su".

Che consiglio dare, allora, a chi vorrebbe investire? "Puntare su immobili vicini ai servizi, meglio se nuovi o di recente costruzione. Il centro storico è un discorso a parte: lì si compra anche solo per amore della città".

Una prospettiva, quella degli investimenti immobiliari, ancora lontana sia per Arezzo che per la provincia.

Secondo Barbagli ad Arezzo nove acquisti su dieci sono di prime case. E i pochi che investono, rimangono in città.