Giovanni Frangi, famoso artista milanese classe 1959, è fino al 2 giugno protagonista di una mostra importante presso il secondo piano della Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea, nell’ambito di Galleria Aperta. Intitolata Le mille vite di Showboat e curata da Giovanni Agosti, la mostra presenta un "varietà", come uno showboat, con nuove e vecchie attrazioni, Andata e Ritorno insieme, parafrasando il titolo di due volumi editi da Magonza, che mettono in evidenza come Frangi prediliga le sperimentazioni in campo grafico. Lungo le sale si snodano temi e momenti diversi della sua attività, fino al panorama da carta da lucido con le rupi del Casentino, che fascia una stanza intera. Alcuni dettagli, come gufi e civette, sono inspirati alle le Stigmate di S.Francesco di della Gatta, oggi nella Pinacoteca di Castiglion Fiorentino. Il progetto Galleria Aperta si chiude il 2 giugno anche con la personale di Enrico Drigo (foto) allestita al pianterreno e dal titolo Dannato Vivere. Artista esordiente che attraverso una selezione di disegni, di schizzi, di dipinti e di diari di viaggio racconta memorie e sensazioni.
Liletta Fornasari