Giostra, si rivede Innocenti. Occasione bis a Porta Crucifera per l’ex titolare della Chimera

Vicino alla firma con i rossoverdi il cavaliere che ha riportato la lancia d’oro a Porta del Foro dopo 12 anni. Dopo l’addio di Bennati serve un’alternativa per la prova generale in coppia con Nassi. Giovani in crescita.

Giostra, si rivede Innocenti. Occasione bis a Porta Crucifera per l’ex titolare della Chimera

Giostra, si rivede Innocenti. Occasione bis a Porta Crucifera per l’ex titolare della Chimera

L’autore del 5 dei sogni di Porta del Foro potrebbe tornare in lizza. Gabriele Innocenti nel giugno del 2019 fece il centro che regalò alla Chimera la vittoria dopo quasi 12 anni di astinenza: ora potrebbe accasarsi a Porta Crucifera dopo un paio d’anni ai box. Le ambizioni di rivincita di Innocenti potrebbero combinarsi con l’esigenza di avere un giostratore maturo da affiancare a Niccolò Nassi per la prova generale. Andrea Bennati ha infatti deciso di lasciare il rossoverde qualche settimana fa.

Innocenti, quattro carriere in piazza Grande, ha da poco compiuto 29 anni e ha sete di dimostrare le proprie qualità anche lontano dal quartiere dove è cresciuto prima come figurante e poi come giostratore.

Il debutto in alternanza con Davide Parsi al fianco di Andrea Vernaccini nel 2017 con un 4 e poi il ritorno da titolare con il 5 del trionfo di Porta del Foro, seguito da più modesti 2 e 3 con di mezzo il Covid. Sostituito dalla dirigenza di San Lorentino nel 2022 con Francesco Rossi, per un po’ di tempo ha fatto la riserva giallocremisi ma ora sembra vicinissimo al ritorno in lizza. Non solo come prima lancia delle prove generali cruciferine ma anche come alternativa alla coppia titolare composta da Niccolò Paffetti e Lorenzo Vanneschi.

La vittoria dell’ultima lancia d’oro, sapendo approfittare degli errori altrui è una garanzia di conferma. Ma un’alternativa come Innocenti può mettere il quartiere nelle condizioni di poter scegliere un’altra strategia per i titolari.

Alle spalle di Paffetti e Vanneschi ci sono Nassi, vincitore dell’ultima prova generale, e poi due giovanissimi figli d’arte. Filippo Vannozzi che rappresenta la quarta generazione della dinastia dei giostratori e Gianmatteo Marmorini che è figlio di Giorgio, ex rettore e ora commentatore televisivo.

La disavventura di Vannozzi junior, caduto in lizza nella prova generale di giugno, insegna che affrettare i tempi può essere pericoloso e controproducente. L’esperienza di Gabriele Innocenti in questo senso sarebbe un ombrello per far crescere più gradualmente i giovani giostratori delle scuderie rossoverdi. A breve si attende l’ufficialità da Palazzo Alberti.

Federico D’Ascoli