MATTEO MARZOTTI
Cronaca

Il punto prelievi chiude: "È un servizio essenziale"

L’addio alla Casa della Salute di Badia al Pino provoca la reazione del Pd . Comune e partito sono uniti nel chiedere soluzioni rapide all’Asl. Gli scenari.

L’addio alla Casa della Salute di Badia al Pino provoca la reazione del Pd . Comune e partito sono uniti nel chiedere soluzioni rapide all’Asl. Gli scenari.

L’addio alla Casa della Salute di Badia al Pino provoca la reazione del Pd . Comune e partito sono uniti nel chiedere soluzioni rapide all’Asl. Gli scenari.

di Matteo Marzotti

BADIA AL PINO

Non si placa il grido di allarme attorno alla chiusura del punto prelievi presso la Casa della Salute di Badia al Pino. Dopo l’affondo dell’amministrazione comunale - guidata dal sindaco Andrea Tavarnesi - ecco che passa all’attacco anche il Partito Democratico del Comune della Valdichiana sulla questione della chiusura che stando a quanto spiegato dall’azienda sanitaria sarebbe solo temporanea, almeno fino a settembre.

Di fatto però lo stop, spiegano amministrazione comunale e Partito Democratico, rischia di fatto di andare a ripercuotersi sulla normale attività quotidiana della struttura alla quale si rivolgono non solo gli abitanti di Civitella per svolgere i propri esami medici.

"In merito alla recente chiusura del box prelievi presso la nostra Casa della Salute, il Pd di Civitella esprime pieno sostegno all’amministrazione comunale, che si è prontamente attivata per trovare soluzioni concrete a tutela dei cittadini e del diritto alla salute" si legge in una nota.

"Il Partito Democratico di Civitella - dichiara il segretario Paolo Randellini - ha seguito con attenzione la vicenda e, ritenendo inaccettabile la soppressione di un servizio sanitario essenziale per la nostra comunità, si è immediatamente adoperato nelle sedi opportune, sollecitando l’intervento delle autorità sanitarie competenti e chiedendo con forza il ripristino del servizio nelle modalità precedenti e il miglioramento dei servizi già esistenti all’interno della Casa della Salute". "Ribadiamo che la presenza di un punto prelievi sul territorio- conclude Randellini- rappresenta un presidio fondamentale di prossimità, in particolare per le fasce più fragili della popolazione, ed è per questo che continueremo a lavorare con determinazione e senso di responsabilità affinché i cittadini di Civitella non vengano penalizzati".

Insomma un altro forte dissenso per una decisione che ovviamente tutte i protagonisti sperano possa risolversi quanto prima soprattutto per venire incontro alle esigenze di una cittadinanza che non può in certi casi spostarsi facilmente verso altre strutture.