"Frecce? Meno fermate meglio è". Medioetruria, gelata dell’assessore. Risposta di Marras accende le polveri

L’appello degli imprenditori: "Dalle infrastrutture passa la difesa di eccellenze e distretti come il nostro". Oggi a Roma riprende la partita sulla stazione dell’alta velocità. Possibile scrematura delle opzioni.

"Frecce? Meno fermate meglio è". Medioetruria, gelata dell’assessore. Risposta di Marras accende le polveri

"Frecce? Meno fermate meglio è". Medioetruria, gelata dell’assessore. Risposta di Marras accende le polveri

AREZZO

L’argomento era quello dell’economia nel focus organizzato alla Borsa Merci di Arezzo, ma d’altronde lo sviluppo economico di una territorio e le sue prospettive di crescita passano anche e soprattutto dalla infrastrutture. E così nel corso dello spazio riservate alle domande e alle osservazioni c’è stato tempo e modo per parlare tra le varie opere anche della stazione dell’alta velocità, ovvero di Medioetruria. A prendere la parola è stato Francesco Butali, amministratore delegato del gruppo Butali, ma anche presidente della Confcommercio di Arezzo e vicepresidente vicario della Camera di Commercio di Arezzo-Siena.

"Approfitto della presenza dell’assessore Marras - ha detto Butali nel suo intervento rivolgendosi al tavolo dei relatori - facendo riferimento alle eccellenze di un territorio come il nostro che vanta distretti importanti. La difesa di queste eccellenze e di questi distretti passa anche dalle infrastrutture. Ad Arezzo a tal proposito siamo di fronte ad un gap importante. Siamo praticamente all’ultimo miglio per la realizzazione di un’opera come la Grosseto-Fano ma soprattutto siamo vicini alla definizione di dove verrà effettivamente realizzata la fermata sulla linea dell’alta velocità". E qui Butali si è espresso quanto mai chiaramente: "sarebbe criminale non farla ad Arezzo e sarebbe criminale farla lontana dalla nostra città. Mi auguro che la Regione Toscana possa darci una mano".

Parole a cui hanno fatto seguito quelle dell’asessore Marras. "Non posso rispondere perchè non mi occupo di queste cose che sono seguite da sindaco e presidente, i quali sono impegnati su questa vicenda - ha esordito Marras salvo poi aggiungere - se posso dare una mia opinione personale, non sulla localizzazione, dico che dobbiamo guardare ancora più avanti e sapere fin da oggi che il vantaggio dell’alta velocità sta nel fatto di andare da città a città. Per essere veloce non si ferma ovunque. L’alta velocità non ha bisogno, non necessita di troppe fermate. Non so quale decisione prenderà in merito lo Stato rispetto all’utilità effettiva di un’opera al centro di un dibattito pubblico senza fine come accade anche per altre infrastrutture".

Ma l’assessore prosegue nel intervento suo intervento. "Se deve essere fatta venga realizzata dove si trova il più alto numero di utenti, il bacino più grande - aggiunge e sottolinea Marras - Trattandosi di un servizio a mercato credo che verrà fatta dove potrà trovare il numero più alto di clienti".

Matteo Marzotti