Festival dell’educazione, presente la figlia di una vittima della mafia

Festival dell’educazione, presente la figlia di una vittima della mafia

Festival dell’educazione, presente la figlia di una vittima della mafia

"La responsabilità di essere maestri di vita" è il tema scelto per l’edizione d’esordio del Festival dell’Educazione in corso fino al 31 maggio a Montevarchi. Promosso dal Forum della Cooperazione e Pace del Valdarno, in collaborazione con il Comune e numerosi istituti scolastici e associazioni del territorio, si articola in seminari, tavole rotonde e workshop dedicati a ragazzi, genitori, insegnanti e formatori sui temi sociali e culturali di stretta attualità nella convinzione che educare rappresenti da sempre la sfida prioritaria per lo sviluppo e la prevenzione di comportamenti di ostacolo alla convivenza civile. Partito a marzo, il percorso ha proposto molte occasioni di dialogo e di confronto per condividere e recepire riflessioni e suggerimenti così da individuare progetti innovativi. Tra i momenti più attesi spicca quello fissato per il 22 aprile con Daniela Marcone, vicepresidente di Libera Contro le Mafie e referente nazionale dei familiari delle vittime innocenti della criminalità organizzata.

L’ospite di riguardo è la figlia di Francesco Marcone, direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia, che per aver denunciato faccendieri e corrotti fu assassinato il 31 marzo 1995 nell’atrio di casa al rientro dal lavoro. Un evento tragico a cui Daniela ha risposto impegnandosi per salvaguardare il "diritto al ricordo" di chi è stato ucciso per mano mafiosa e promuovendo il sito vivi.libera.it che attraverso foto, audio, video e testimonianze rende la memoria veicolo di impegno e speranza. Due gli appuntamenti nella giornata montevarchina: alle 11.30 racconterà la sua esperienza agli studenti dell’Isis Benedetto Varchi insieme a suor Letizia Dei della Fraternità della Visitazione e responsabile del settore formazione e scuola di Libera Valdarno che presenterà il progetto "Valdarno-Valdisieve E!state Liberi! 2023". Nel pomeriggio, alle 17, all’Auditorium Comunale si terrà l’incontro con la cittadinanza a cui interverranno Pierluigi Ermini, referente del Coordinamento valdarnese e i rappresentanti del Presidio "Giovanni Spampinato" e del municipio.