REDAZIONE AREZZO

Fabrizio Bosso e Mazzariello in "Tandem" al Petrarca

"Ci sono due modi di fare le cose insieme: perseguire due strade parallele che portano alla stessa meta, oppure pedalare all’unisono". Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte hanno deciso di percorrere in "tandem" la propria carriera artistica stasera alle 21 saranno al teatro Petrarca di Arezzo per il "Sipario festival arte e teatro" promosso da Bper Banca in collaborazione con AD Eventi e i Comuni italiani che aderiscono all’iniziativa.

Una "pedalata" musicale all’unisono quella di Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello con il primo album dal titolo appunto "Tandem", pubblicato nel 2014 nato dopo quasi vent’anni di un rapporto di fraterna amicizia e di un approccio con la musica totalmente libero dagli schemi, un sodalizio che li fa essere una voce sola con i loro strumenti che si incrociano.

"Tandem" è il primo album insieme pubblicato nel 2014, la testimonianza di una unione, iniziata sul palco ma che trascende le regole delle classiche collaborazioni. I quasi vent’anni del loro rapporto di fraterna amicizia e l’approccio con la musica totalmente libero dagli schemi hanno accresciuto il loro sodalizio, fino a farli diventare una sola voce. C’è tutta la loro intima essenza artistica in questo duo. Una empatia unica, pronta a misurarsi in qualsiasi territorio la loro fantasia gli sottoponga.

Da qui un concerto in cui si riflettono standard americani, canzoni italiane, il Brasile, temi da film, ballad struggenti. Un evento gratuito a cui basta solo prenotarsi sul sito www.sipariofestival.it , informazioni 375 6102453 [email protected]. Il Sipario festival è itinerante e ha già portato in concerto a Castelfranco, prima tappa aretina, il cantautore Giovanni Caccamo.

"La Fondazione Guido d’Arezzo è felice di ospitare una manifestazione come Sipario Festival capace di offrire al pubblico artisti di calibro e talento internazionale: ancora più soddisfazione proviamo nell’avere il prossimo 31 maggio nomi simbolo di libertà creativa e qualità indubbia come Fabrizio Bosso e Juan O. Mazzariello" fa sapere il direttore della Fondazione Guido d’Arezzo, Lorenzo Cinatti.

"Anche all’interno di un quadro internazionale estremamente delicato come quello attuale, che provoca in tutti noi forti emozioni e preoccupazioni, crediamo che la cultura possa fare da volano per ripartire insieme" conclude Luigi Zanti, responsabile della direzione territoriale centro ovest di Bper Banca.

S.B.