È un bilancio solido: oltre 700mila euro da utilizzare su nuovi progetti

Approvato il rendiconto di gestione 2023 a Sansepolcro: bilancio solido e rassicurante, con avanzo di 764mila euro. Polemiche del Pd sui "bilanci facili".

È un bilancio solido: oltre 700mila euro da utilizzare su nuovi progetti

È un bilancio solido: oltre 700mila euro da utilizzare su nuovi progetti

SANSEPOLCRO

Con i voti dei consiglieri di maggioranza è stato approvato, nel corso della seduta di lunedì scorso, il rendiconto di gestione per l’esercizio 2023 del Comune di Sansepolcro. "Lo strumento – hanno dichiarato gli amministratori di Palazzo delle Laudi, a cominciare dall’assessore Alessandro Rivi – mostra una situazione di bilancio e di gestione solida e rassicurante. Sia guardando sia al 2023 che all’annualità del 2024 e, in generale nel triennio, si possono leggere nei numeri solidità finanziaria, prudenza, programmazione e investimento". Il risultato di amministrazione, dato complesso e composto da molte voci, ammonta a 15 milioni di euro. Di questi, una parte è accantonata (13,5 milioni di euro), una parte è vincolata (606mila euro), una parte è destinata agli investimenti (300mila euro) e infine una parte di 764mila euro rimane disponibile. Per quanto riguarda la fetta più consistente, la parte accantonata legata a fondo crediti dubbia esigibilità: le risorse, come ogni anno, sono a disposizione in modo prudenziale e si libereranno quando i crediti saranno incassati. L’avanzo di amministrazione, pari come detto a 764mila euro, deriva da quattro componenti: dinamica delle riscossioni, avanzo libero 2022 non speso, chiusura finale della certificazione Covid-19 e gestione positiva oltre le aspettative di competenza. "Non siamo un’istituzione che stanzia i soldi e poi non li spende. Sul lato degli investimenti, infatti, la percentuale di sviluppo del relativo piano è pari al 35,49%". Polemica la risposta del Pd su quelli che ha ribattezzato "i bilanci facili di casa Innocenti"; ecco cosa ha dichiarato: "L’amministrazione aumenta l’addizionale comunale alla massima aliquota, in un anno più che triplicati gli incassi delle contravvenzioni (da quasi 200mila a oltre 600mila euro) e l’avanzo di amministrazione è di oltre 700mila euro". Conclusione: "Il Comune è ricco, i cittadini un pò meno".