
Figura di spicco nel mondo agricolo-istituzionale, è stato incaricato da Giani
Tulio Marcelli (nella foto) è il nuovo direttore del Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno. L’incarico è stato ufficializzato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che ieri mattina ha incontrato Marcelli nella sede di Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, per augurargli buon lavoro e congratularsi per l’incarico. La scelta, si spiega in una nota, è avvenuta al termine di una selezione pubblica indetta dal Consorzio a cui hanno partecipato numerosi candidati e nella rosa di cinque nomi presentati dall’assemblea consortile è stato individuato come più idoneo alla carica proprio Marcelli. Figura di spicco nel mondo agricolo e istituzionale, è attualmente consigliere del Cnel e vanta una lunga esperienza come presidente di Coldiretti Toscana per dieci anni. Ha inoltre ricoperto ruoli di rilievo nella giunta esecutiva nazionale e nell’organizzazione di Arezzo.
Domenica 18 maggio alle 16.30 in località Chiassa, lungo il torrente omonimo, ci sarà, per il nuovo direttore, la prima occasione pubblica legata all’incarico, con l’inaugurazione del primo Museo delle Arti Umide che è nato alla periferia di Arezzo. Tronchi, rami, pietre e altri ’regali’ del fiume trasformati in sculture, installazioni, animali e oggetti dalla fantasia e dell’abilità di adulti e bambini che si sono messi in gioco per sfruttare quelli che sono i residui delle acque rendenoli vere e proprie opere d’arte.
L’iniziativa è infatti sostenuta dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno nell’ambito della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione 2025 e punta a valorizzare i corsi d’acqua come spazi di creatività, partecipazione e cittadinanza attiva. L’idea del Museo, unico nel suo genere, è maturata dalla collaborazione tra Consorzio, scuole, parrocchie, circoli ricreativi, l’Accademia del Ruzzo e i cittadini delle frazioni aretine di Chiassa e Tregozzano, che insieme stanno lavorando per trasformare l’area in un percorso artistico accessibile, mutevole e in continua evoluzione, proprio come il fiume da cui trae ispirazione.
L’inaugurazione sarà preceduta, al mattino, da un appuntamento dedicato alla cura e conoscenza del territorio: una eco-passeggiata lungo il torrente, organizzata in collaborazione con Legambiente Arezzo, per raccogliere i rifiuti abbandonati e restituire all’arte un ambiente pulito e accogliente. Il ritrovo è fissato per le ore 10.30. I partecipanti riceveranno un kit “Puliamo il Mondo”, e saranno guidati da Ilaria Violin, presidente di Legambiente Arezzo, e dalla geometra Giulia Pierozzi, referente UIO Arezzo per la difesa idrogeologica del Consorzio.