REDAZIONE AREZZO

"Conosci te stesso: l’oracolo di Delfi" con l’Archeosofica

Si conclude oggi alle 17, nella nuova sede dell’Associazione Archeosofica di Arezzo in via Dal Borro 58 ad Arezzo, il...

Si conclude oggi alle 17, nella nuova sede dell’Associazione Archeosofica di Arezzo in via Dal Borro 58 ad Arezzo, il ciclo di incontri sul tema "Miti e Riti", curato dalla prof Evelina Lazzarin di Genova, con la conferenza dal titolo "Conosci te stesso: l’oracolo di Delfi", ingresso libero. Questo luogo è una delle istituzioni religiose meglio conosciute dell’antichità: ne hanno parlato personaggi del calibro di Aristotele, Diodoro Siculo, Clemente Alessandrino ed Erodoto. Da dove nasce la sua grande "fama"? Delfi col suo oracolo era considerato l’omphalos, ovvero l’ombelico del mondo, l’epicentro in cui la Pizia, sacerdotessa di Apollo, prediceva il futuro a chi aveva la possibilità di interrogarla. Le risposte erano volutamente enigmatiche e non era possibile darne una corretta interpretazione se non a determinate condizioni. D’altra parte il desiderio di conoscere la propria sorte, ciò che ci è ignoto, è arcaico nell’uomo e nella donna, ma il monito che era inciso sul frontone del tempio, "Gnothi seautòn", ovvero "Conosci te stesso", faceva ben intendere che non è possibile avere risposte chiare senza prima aver compiuto un percorso personale, senza aver prima elevato la propria coscienza. La conferenza vuol essere un aiuto a meglio comprendere quali siano i presupposti per risolvere l’enigma: chi è l’uomo?