
Carlo Farsettti
Arezzo, 5 novembre 2019 - Due anni senza vittorie, un’estate complicata e un post Giostra con qualche malumore di troppo. Nasce in questo scenario e con queste premesse la scelta di Carlo Farsetti di lasciare dopo due anni Porta Crucifera. Le dimissioni sono state ufficializzate stamani dal consiglio direttivo rossoverde.
"Il Consiglio Direttivo, a seguito degli incontri effettuati con il tecnico per pianificare l’attività per il prossimo anno ha constatato che sono venuti meno i presupposti per poter proseguire il rapporto, pertanto di comune accordo è stato deciso di interrompere il rapporto di collaborazione. Ringraziamo Carlo per il lavoro effettuato, l’impegno profuso e la disponibilità dimostrata".
La rottura arriva a una decina di giorni dall’assemblea dei soci che nello statuto di Palazzo Alberti prevede anche una relazione del capitano sull’andamento tecnico dell’anno. Dopo la riunione Andrea Bidini aveva rilasciato alcune pungenti dichiarazioni al Corriere di Arezzo: «Quello che è successo in piazza Grande lo hanno visto tutti. Il quartiere, ovviamente, è contento fino a un certo punto. C’è tanto lavoro da fare e partiremo presto per rimediare ed essere sempre più competitivi. Carlo Farsetti è stato confermato come allenatore. Riguardo all’accoppiata delle prossime Giostre vedremo al momento chi è più in forma e più competitivo tra i nostri giostratori».
Frasi che da una parte hanno aperto la porta al rientro di Filippo Fardelli o al debutto di Niccolò Paffetti e che dall’altra non escludono il tentativo di convincere i giostratori di Porta del Foro Davide Parsi e Francesco Rossi a vestire il rossoverde. Più in generale la conferma per l’allenatore, accompagnata da dubbi sulla competitività della coppia sulla quale Re Carlo ha puntato tutto, sacrificando Carboni e Fardelli, ha probabilmente influito sulla decisione di rimettere l’incarico.
Ad agosto, poi, aveva fatto discutere anche la ‘trasferta’ di Rauco e Vanneschi a Narni per allenarsi quattro giorni con l’ex giostratore Marco Filippetti. Una notizia che il consiglio direttivo aveva confermato, con un pizzico di fastidio, con una nota ufficiale sul suo sito web: «Il consiglio direttivo del quartiere di Porta Crucifera, al fine di evitare qualsivoglia strumentalizzazione da parte di media e personaggi vari informa soci e quartieristi che l’ottimo lavoro messo in campo dall’uomo a terra Carlo Farsetti e dalla squadra tecnica sta proseguendo nel migliore dei modi».
Mentre va avanti il completamento del campo di allenamento di Antria e proseguono le trattative con la Diocesi per l’acquisto del terreno, Porta Crucifera si trova nella condizione di dover pensare a un nuovo allenatore, figura ormai centrale nel Saracino contemporaneo.
Nonostante i boatos insistenti, l’ipotesi Martino Gianni resta una suggestione, più probabile pensare al ritorno di Marco Cherici (che ha già allenato Porta Crucifera nel 2017) o all’arrivo dell’ex cavaliere di Porta Sant’Andrea Maurizio Sepiacci.